Venaria: Ancora sciopero a “La Reggia”

La protesta dei lavoratori della Reggia non si è fermata nemmeno il 2 giugno. Lo sciopero era stato indetto dalla Fp-Cgil, per protestare contro il bando per la riassegnazione dei servizi senza una garanzia occupazionale e retributiva per gli attuali 103 addetti ai servizi che potrebbero dunque non essere tutti riassorbiti dal vincitore. Vani, fino ad ora, gli appelli alla Regione, al Ministero o al consiglio comunale aperto di pochi giorni fa. “La Reggia di Venaria sacrifica di fatto i lavoratori sull’altare del libero mercato e della libera concorrenza - spiega la Fp Cgil in attesa del  30 giugno  quando è prevista l'assegnazione della gestione dei servizi al pubblico - allo stato attuale delle cose, così come più volte evidenziato nei giorni scorsi, esiste il pericolo, molto concreto,  che alcuni lavoratori perdano il posto di lavoro, mentre altri vedranno ridotti i loro orari e, di conseguenza, il salario. Inoltre, i lavoratori del bando subiranno anche il danno di vedersi applicato un Contratto Collettivo di Lavoro peggiorativo rispetto al Contratto Federculture attualmente in vigore presso la Reggia. Ma perché non vanno  a vedere il bando per il Castello di Rivoli ci domandiamo, qua non hanno nemmeno inserito la clausola di salvaguardia dei capitolati d’appalto". Lo sciopero, comunque, non ha impedito l’ingresso ai numerosi visitatori anche se l’unica mostra accessibile era quella di Steve Mc Curry.