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13 Novembre 2015 - 15:08
In origine con “chiesa” si intende la chiesa di Dio che è in... Quindi è la riunione e l’assemblea dei cristiani che abitano in un dato territorio. Successivamente con chiesa si intese anche l’edificio e il tempio.
Il Concilio Vaticano II° ha indagato a lungo il mistero della chiesa, senza però mai perdere di vista il suo significato originario, corpo di Cristo, popolo di Dio.
Alla domenica si va in chiesa per la messa. Per dire che noi crediamo in Gesù Cristo e che vogliamo crescere in unità con lui e con i fratelli, con i quali abbiamo molte cose in comune: testimoniamo la stessa fede, siamo stati immersi nello stesso battesimo, ascoltiamo la stessa Parola.
Ciò dovrebbe indurci a vivere insieme il nostro essere chiesa.
Sappiamo invece che spesso non è così. Abbiamo tutti conosciuto dei gruppi che abitano le parrocchie come luoghi di fede propri, e non come casa comune di tutti i credenti. E tendono ad imporre uno stile particolare, quando non spetta a loro farlo.
Così si intacca la concezione della chiesa comunione.
Oppure pratichiamo anche noi quell’atteggiamento religioso individualista per cui si entra in chiesa quando ne ho voglia e pretendo di incontrare Dio. Certo, Lui è sempre presente presso di noi più di quanto lo possiamo immaginare. Ma con Dio non si gioca!
Se non lo abbiamo incontrato nel nostro quotidiano, saremo distratti nell’ascoltare la sua voce in chiesa.
pace e bene
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