Cerca

CHIVASSO. Boraso saluta con una "sfilata" nel nuovo Ospedale

CHIVASSO. Boraso saluta con una "sfilata" nel nuovo Ospedale
Giovedì scorso, pochi giorni prima di lasciare la guida dell’Asl To 4, Flavio Boraso ha voluto mostrare lo stato dei lavori dell’opera più importante del suo mandato: l’ampliamento del Presidio ospedaliero di Chivasso. Insieme alla ditta aggiudicataria dei lavori, il Gruppo Tecnoimprese di San Mauro, e accompagnato da alcuni sindaci del territorio - Libero Ciuffreda per Chivasso, Rosanna Giachello per Verolengo, Fulvio Gallenca per Foglizzo e Mario Corsato per Cavagnolo - il direttore generale ha mostrato lo stato del cantiere, costato circa 20 milioni di euro, spiegando nei dettagli quali saranno le trasformazioni principali del nosocomio chivassese. In sostanza gli interventi prevedono la realizzazione di un nuovo edificio con cinque piani più un piano tecnico in copertura, la ricostruzione della palazzina anni ’70, la ristrutturazione parziale dell’ala est dell’edificio monumentale, la realizzazione di una nuova autorimessa a due livelli per 268 posti auto e la sistemazione delle aree esterne e della viabilità. Quest’ultimi sono già stati ultimati e aperti agli utenti nel luglio del 2013. Boraso è partito illustrando piano per piano come sarà strutturato il nuovo edificio. Il piano seminterrato ospiterà un Pronto Soccorso molto più ampio rispetto alla vecchia sede e con un’area destinata all’Osservazione Breve Intensiva, la Farmacia ospedaliera, la centrale tecnologica ed i magazzini. Il primo sarà invece occupato da un nuovo Centro prelievi e dal Centro congressi, da un bar con terrazzo esterno, che effettuerà anche servizio ristorazione, e dall’Utic- il reparto di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva Coronarica-. Fiori all’occhiello del nuovo ospedale saranno il reparto di Endoscopia, che negli ultimi anni era stato eliminato dal presidio chivassese, e la Neurologia. I reparti di Medicina generale e le degenze si troveranno invece al secondo e terzo piano. Le camere da letto ospiteranno al massimo due pazienti, saranno dotate tutte di bagno privato e di grandi vetrate con vista sulla città. Il quarto livello sarà occupato da tutti gli impianti elettrici e termici. Il tetto avrà una copertura all’insegna del rispetto dell’ambiente e del risparmio sui costi dell’energia elettrica: sarà infatti isolato termicamente e dotato di pannelli fotovoltaici. Tutti i livelli saranno collegati da una scala circolare interna e da diversi ascensori. Cosa sarà invece del palazzo monumentale? “Subirà una parziale ristrutturazione, verrà occupato dagli ambulatori e dagli uffici” e sarà collegato al terzo lotto da una scala mobile. Il nuovo Ospedale, che avrà una superficie di oltre 19 mila metri quadri, verrà consegnato ai cittadini tra un anno. Ritardi, ovviamente, permettendo...
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori