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CHIVASSO. Il Borgo San Pietro non si ferma mai

CHIVASSO. Il Borgo San Pietro non si ferma mai
Feste Patronali, Natali, Carnevali ed iniziative di varia natura. E’ con i suoi quasi 140 anni di presenza sul territorio che il Borgo San Pietro si aggiudica appieno il titolo di associazione più antica della città. Rinato grazie alla volontà del presidente Michele Maiolo e a quella di alcuni borghigiani che proprio “non volevano disperdere quel patrimonio di tradizioni che a poco a poco si stavano esaurendo”, in soli due anni il Borgo San Pietro di strada è più vivo che mai. Così infatti racconta Maiolo: “Solo nel 2014 abbiamo organizzato tantissime attività che non solo hanno coinvolto i borghigiani ma anche tutti gli altri cittadini chivassesi”. Con un pizzico di innovazione in più. “Siamo stati i primi che durante la nostra Festa Patronale abbiamo scelto utilizzare prodotti a chilometro zero provenienti esclusivamente dai negozi della zona - continua -. Questo a discapito degli introiti”. Sempre durante la patronale, i ragazzi del borgo hanno portato a spalla la statua della Madonna durante la processione serale del giovedì. Tra piste di pattinaggio, iniziative di raccolta fondi per il rifacimento del tetto del Duomo, rinfreschi offerti durante la festa per il gemellaggio con Ventotene ed il Carnevale è arrivato il 2015. Con in serbo altre novità. “Anche quest’anno, a fine giugno, ci sarà la Festa patronale di San Pietro - spiega Maiolo -. A renderla speciale saranno la processione, che verrà fatta di domenica mattina, ed il raduno di moto d’epoca, che si terrà contemporaneamente a quello dei 150 e passa camperisti che arriveranno al Parco del Mauriziano. Faremo anche delle visite guidate per far conoscere tutti i monumenti di Chivasso soffermandoci sulla sua storia e, addirittura, ci potrebbe essere persino la possibilità di avere una reliquia del Santo”. Torneranno poi le serate a tema per accontentare i gusti di giovani e non ed i mercatini che, promette il presidente, “non saranno gli stessi di sempre”. Tra le altre iniziative non mancheranno la festa di Natale con pista di pattinaggio, banchetti e cioccolata calda, la partecipazione all’iniziativa “Orco Amico” e Borghi in Piazza. “In tutto questo il nostro obiettivo è quello di coinvolgere di tutte le associazioni che come noi vogliono rilanciare Chivasso. Le inviteremo ad ogni evento e ci piacerebbe molto che ognuna sia presente con i propri vessilli in tutte le occasioni. Un po’ come succede ad Ivrea - specifica -. Lo facciamo perché, essendolo storicamente, ci proponiamo di essere i padri di tutte le associazioni della città, il Borgo trainante per il rilancio culturale di Chivasso”.
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