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19 Luglio 2014 - 15:31
protesi anca
Sono una ventina le persone che da tutta Italia si sono rivolte alla procura di Torino lamentando disturbi fisici dopo un'operazione di protesi all'anca. Dal maggio 2013, nel capoluogo piemontese, il pm Raffaele Guariniello coordina un'inchiesta per commercio di prodotti pericolosi per la salute e lesioni colpose nei confronti di cinque dirigenti della Depuy,società del gruppo Johnson & Johnson.Le protesi difettose-per l'accusa-provocherebbero metallosi, ossia rilascio di ioni di metallo nel corpo.
La metallosi, secondo i consulenti del pm, un ingegnere del Politecnico di Torino e un traumatologo, è provocata dallo sfregamento delle due parti in metallo delle protesi, che rilasciano nel sangue e nei tessuti ioni di cromo, cobalto e nichel. La patologia provoca scompensi a livello cardiaco e renale e anche altri problemi. Le protesi d'anca, inoltre, finiscono per perdere stabilità e vanno sostituite. La Depuy ne aveva sospeso la commercializzazione nel 2010, ma già nel 2008, secondo quanto appurato dagli investigatori del pm Guariniello, un test interno all'azienda aveva evidenziato che su sei protesi ce ne era almeno una difettosa. L'indagine verificherà se il ritiro dal mercato sia stato tempestivo o meno.
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