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15 Giugno 2014 - 19:51
Vincenzo Piso (Ncd)
"In occasione della giornata del Wind Day, che si celebra oggi, Renzi dimostri il cambio di passo del Governo e sblocchi l'investimento di 800 milioni di euro di Wpd nell'Adriatico, uno dei colossi dell'offshore mondiale. Se Wpd abbandonasse l'Italia ci sarebbero grosse ricadute negative per il Paese, sia in termini economici che di immagine. Chi verrebbe più a investire in un paese dove regna l'incertezza delle regole? Al progetto manca solo l'autorizzazione del ministro dei Beni Culturali. Sulla questione ho presentato una interpellanza che ancora non ha ricevuto risposta". A dirlo è Vincenzo Piso, deputato Ncd e membro dell'Ufficio di presidenza del Gruppo Parlamentare alla Camera. "Renzi - continua Piso - affronti, dunque, la questione in Consiglio dei Ministri con Franceschini. Faccia, inoltre, chiarezza sulle regole di approvazione degli impianti eolici: per l'eolico off-shore non sono in vigore nemmeno le linee guida nazionali introdotte nel 2010 e questo genera incertezza e si rischia di perdere investimenti importanti". "L'Italia - conclude - è in controtendenza rispetto al resto del mondo per gli investimenti nell'eolico e in generale nelle rinnovabili, che nel 2013 in Italia sono scesi del 75%. E' necessario dare una spinta all'industria dell'energia verde che è parte importante della nostra strategia energetica così come manifestato più volte per bocca del Vice Ministro De Vincenti".
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