Leini sempre più cardioprotetta: nuovi defibrillatori e una rete di solidarietà che salva vite

Quando ogni secondo conta, avere lo strumento giusto a portata di mano può fare la differenza tra la vita e la morte. È con questa consapevolezza che a Leini prosegue, passo dopo passo, il percorso di cardioprotezione del territorio, rafforzato nelle ultime settimane con la revisione completa dei defibrillatori già presenti, l’installazione di nuovi Dae e la dotazione di piastre pediatriche su alcuni dispositivi, per garantire un intervento efficace anche sui più piccoli.

Un’azione capillare, costruita nel tempo, che vede il Comune di Leini operare in stretta collaborazione con l’associazione Battikuore, da anni punto di riferimento sul territorio per la diffusione della cultura del primo soccorso e per la promozione di progetti di prevenzione.

L’associazione si è attivata ancora una volta coinvolgendo aziende e imprese locali nella raccolta fondi necessaria all’acquisto e all’installazione dei nuovi dispositivi, dimostrando come la sicurezza possa nascere da una rete di relazioni solide e condivise.

Anche in questa occasione la risposta della comunità leinicese è stata ampia e generosa. Numerose attività hanno scelto di sostenere il progetto, contribuendo in modo diretto a rendere la città più sicura. Tra queste figurano Tecnorete Leinì, Manca Rifiuti Industriali, Verderone srl, Ristorante Delizie, Curta srl, la Farmacia dell’Ospedale, Tecnocasa Leinì, Hobby Caffè, Depetris Michele sas, Vegatec Service, Cts Doors, Rullitalia-Gbs, Vittone Scavi srl, Abrate srl, Ecoservizi srl, Studio Ser.Cons, Tca srl, Sm srl, Ballesio Cioccolato, Gli Amici di Winnie, Alat Lubrificanti, Siak Service, Seici spa, il Centro Commerciale Elefant, Cartamacero Bertolino, Atla srl, MT srl, la Farmacia della Madonnina, Gdl srl, Imagines srl e Pallets Service srl.

Un elenco che restituisce la fotografia di un territorio partecipe, in cui il mondo produttivo e commerciale si sente parte attiva della vita della città.

Il valore dell’iniziativa è stato sottolineato dalla vicesindaca Bruna Panero, che ha voluto ringraziare tutti i soggetti coinvolti.

"Un grazie all’associazione Battikuore, al dottor Grumo che ha lavorato a lungo sul territorio e al dottor Lo Forte. Grazie, ovviamente, a tutte le attività che, con il loro contributo, hanno reso la nostra città più sicura, e al consigliere regionale Daniele Valle - ha dichiarato.  - Sappiamo quanto il tempo sia un fattore determinante in caso di arresto cardiaco e quanto sia importante avere a portata di mano la strumentazione adatta per aumentare in modo significativo le possibilità di sopravvivenza".

Il progetto di cardioprotezione di Leini non si esaurisce quindi nell’installazione di nuovi dispositivi, ma si inserisce in una visione più ampia di prevenzione e attenzione alla salute pubblica.

La manutenzione costante dei Dae, l’aggiornamento delle dotazioni e il coinvolgimento del tessuto economico e associativo locale rappresentano tasselli di un percorso che guarda alla sicurezza come a una responsabilità condivisa. Un investimento silenzioso ma fondamentale, che rafforza la capacità della città di rispondere alle emergenze e di prendersi cura, in modo concreto, della propria comunità.