Volpiano protagonista alle Borse di Studio della Fondazione Rotariana di Chivasso

La passione per il sapere e l’impegno che forgiano il futuro sono stati celebrati sabato 13 dicembre 2025, in una cerimonia che ha avuto luogo presso la suggestiva Chiesa degli Angeli di Chivasso.

Un appuntamento ormai tradizionale che, da oltre quarant’anni, si rinnova con la volontà di omaggiare gli studenti meritevoli del territorio. La Fondazione Rotariana di Chivasso “Vincenzo Gribaldo”, da sempre impegnata nella promozione del merito e del diritto allo studio, ha infatti premiato con le sue prestigiose Borse di Studio una selezione di studenti e studentesse che si sono distinti per impegno, serietà e risultati scolastici di alto livello.

Tra i premiati, due giovani volpianesi sono salite sul palco, segnando un momento di orgoglio per la comunità locale. Parliamo di Noemi Bigano e Sophie Russotto che sono state riconosciute per il loro straordinario percorso formativo, che le ha viste protagoniste non solo nelle aule scolastiche, ma anche nel contesto della vita sociale e culturale della loro città.

La cerimonia, presieduta da Riccardo Barbero, presidente della Fondazione Rotariana di Chivasso, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, rappresentanti della Fondazione, famiglie e membri della comunità scolastica. Un evento che ha confermato quanto sia importante non solo supportare economicamente i giovani, ma soprattutto riconoscere il valore del loro impegno, della loro dedizione e della loro capacità di affrontare con serietà e passione il proprio cammino educativo.

"Da più di quarant’anni la nostra Fondazione investe nei giovani perché crediamo fermamente che il merito, quando viene riconosciuto e sostenuto, diventi un motore di crescita per l’intera comunità – ha dichiara Riccardo Barbero – .Ogni borsa di studio racconta una storia di impegno e di speranza, ed è per noi motivo di grande orgoglio poter accompagnare questi ragazzi nel loro cammino".

Proprio il riconoscimento del merito è ciò che ha contraddistinto la storia di Noemi Bigano, una delle protagoniste di questa edizione delle borse di studio. Diplomata con il massimo dei voti al Liceo delle Scienze Umane con indirizzo Economico-Sociale, Noemi è stata premiata per ben cinque anni consecutivi, una straordinaria continuità di impegno che ha lasciato il segno nel suo percorso scolastico.

Oggi, Noemi prosegue il suo cammino all’università, dimostrando che il merito non si esaurisce mai. Un esempio di come il sostegno possa trasformarsi in un motore di crescita personale e collettiva.

Accanto a Noemi, è stata premiata anche Sophie Russotto, giovane promessa del Liceo “Europa Unita” di Chivasso, dove frequenta il primo anno dell’indirizzo L.E.S. (Economico Sociale).

La sua dedizione, la sua curiosità intellettuale e la sua partecipazione attiva alla vita scolastica sono già ben evidenti, e la borsa di studio ricevuta rappresenta non solo un riconoscimento, ma anche un incoraggiamento a proseguire con determinazione nella sua crescita accademica e umana.

Non sono mancati i complimenti da parte delle istituzioni locali, in particolare dal Sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, che ha espresso la sua soddisfazione per i successi ottenuti dalle due giovani concittadine.

"Desidero rivolgere le mie più vive congratulazioni a Noemi Bigano e Sophie Russotto per i brillanti risultati raggiunti. Il loro impegno rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la comunità di Volpiano e un esempio positivo per tanti altri giovani. Ringrazio la Fondazione Rotariana di Chivasso per l’attenzione e il sostegno costante che da anni dedica ai nostri studenti", ha commentato Panichelli.

Con questa iniziativa, la Fondazione Rotariana di Chivasso non solo ha celebrato il talento e il duro lavoro di questi giovani, ma ha anche rinnovato il proprio impegno verso le nuove generazioni, sottolineando l’importanza di investire nelle risorse umane come strumento fondamentale per il futuro del territorio.

Un gesto simbolico che, come ha detto Barbero, è "un motore di crescita per l’intera comunità", in grado di dare forma a un futuro sempre più luminoso, in cui il merito è la chiave per costruire una società più equa, prospera e attenta al valore di ciascun individuo.

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