Cantore torna in Forza Italia e riapre i giochi nel centrodestra piemontese

L’ex assessore regionale piemontese Daniele Cantore torna in Forza Italia. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa nella sede torinese del partito, segnando per l’ex esponente di Alternativa Popolare un ritorno formale alla forza politica in cui aveva iniziato il suo percorso negli anni Novanta. Cantore ha presentato la sua scelta come un rientro in un contesto che ritiene più adatto per affrontare le sfide attuali. Lo ha spiegato dicendo: «Questo è il contenitore per affrontare con serietà alcuni problemi».

Il coordinatore regionale e ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha accolto ufficialmente il ritorno di Cantore. In conferenza ha sottolineato l’importanza dell’ingresso di nuove figure che possano rafforzare la struttura del partito. «Con Daniele avremo competenze, idee e passione, che si aggiunge a quella che abbiamo già maturato. Il nostro movimento sta crescendo», ha dichiarato.

Cantore ha anche annunciato ulteriori adesioni. «Oggi entreranno quattro amministratori comunali, un sindaco, un assessore, due consiglieri comunali, probabilmente nei prossimi giorni ne entreranno altri», ha riferito, sottolineando come il suo ritorno sia parte di un allargamento più ampio dell’area moderata che Forza Italia intende intercettare.

Dal Bruxelles, tramite collegamento telefonico, è intervenuto anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha salutato il rientro dell’ex assessore: «Un’occasione importante, innanzitutto per te, per il tuo ruolo, per quello che rappresenti nella politica piemontese e quindi il riabbracciarti in Forza Italia è un motivo di grande orgoglio, e per me di grande affetto personale». Un endorsement politico e personale che rafforza la linea di un partito impegnato a consolidare la propria presenza territoriale.

Cantore ha poi richiamato la sua storia politica, definendo la scelta come un ritorno coerente con la sua formazione. «Noi da oggi dobbiamo sentirci di Forza Italia. Io ho fatto questa scelta da socialista craxiano», ha affermato. Presente anche la senatrice Stefania Craxi, che ha parlato di un ritorno dal valore simbolico: «Quello di oggi per me è un ricongiungimento familiare», aggiungendo che i «socialisti migliorano hanno scelto di militare in Forza Italia».

Il senatore Roberto Rosso ha invece puntato sulle prospettive elettorali del partito, dichiarando: «A Torino giochiamo la partita per vincere e l’unico modo per vincere è allargare al centro». Una linea confermata anche da Marco Fontana, segretario cittadino di Forza Italia: «Dobbiamo tornare a essere il partito più importante della coalizione. Abbiamo continuato a crescere e grazie anche all’arrivo di Daniele proseguiremo questo lavoro».

La giornata segna dunque un passaggio politico rilevante per Forza Italia in Piemonte. Il ritorno di Cantore, insieme all’ingresso annunciato di nuovi amministratori locali, viene interpretato dagli azzurri come un segnale di espansione e di radicamento, in un momento in cui il partito mira a rafforzare la propria posizione nel quadro del centrodestra regionale e nazionale.

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