A Borgaro una scuola che include: sport, creatività e collaborazione per celebrare la diversità

L’Istituto Comprensivo di Borgaro Torinese ha trasformato la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, che ogni anno viene celebrata il 3 dicembre, in un’esperienza condivisa di crescita, consapevolezza e partecipazione.

Una giornata intensa, scandita da attività sportive e laboratori creativi che hanno coinvolto tutte le classi, mettendo al centro il valore dell’inclusione come pratica quotidiana e non come semplice ricorrenza.

Gli studenti sono stati protagonisti di percorsi e prove sportive pensate per far sperimentare da vicino come il movimento, il gioco e la collaborazione possano diventare strumenti capaci di superare barriere, favorire l’empatia e valorizzare le capacità di ciascuno. Tra entusiasmo, curiosità e spirito di squadra, i ragazzi hanno scoperto un modo diverso di guardare allo sport: non solo competizione, ma occasione per mettersi nei panni degli altri e crescere insieme.

Accanto alle attività fisiche, la scuola ha dedicato ampio spazio alla riflessione creativa. Le classi hanno realizzato cartelloni, slogan, piccoli manifesti colorati e messaggi che parlavano di rispetto, diritti, collaborazione e diversità.

Un lavoro collettivo che ha trasformato i corridoi della scuola in una sorta di mostra spontanea, animata da parole gentili, disegni simbolici e frasi che invitavano a guardare gli altri con più attenzione e sensibilità. Per molti studenti, è stata anche l’occasione per confrontarsi, condividere idee e dare voce alle proprie emozioni attraverso arte e immaginazione.

"Questa giornata – commenta la dirigente scolastica Lucrezia Russo – ci ha ricordato che la diversità è una ricchezza e che costruire una scuola accogliente è un impegno che portiamo avanti ogni giorno. Grazie a tutti gli studenti e ai docenti che hanno contribuito con impegno e sensibilità".

La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità ha quindi lasciato a Borgaro Torinese una consapevolezza condivisa, il desiderio di continuare a costruire ambienti scolastici sempre più inclusivi, dove ogni studente possa sentirsi parte attiva e valorizzata della comunità.

Una giornata che ha lasciato sorrisi, riflessioni e una certezza: inclusione è partecipazione, inclusione è consapevolezza, inclusione è scuola.

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