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26 Novembre 2025 - 21:31
Young for Young, gli studenti diventano formatori di finanza (foto di repertorio)
Gli studenti non restano più solo nei banchi ad ascoltare. Imparano, rielaborano e poi insegnano ai loro coetanei. È la struttura di Young for Young, il progetto di educazione finanziaria promosso dalla Banca Territori del Monviso nell’ambito del percorso EdufinBtm, che oggi ha coinvolto le classi quinte dell’Istituto Baldessano Roccati di Carmagnola. Un modello semplice e diretto: formare i ragazzi per trasformarli a loro volta in formatori, capaci di portare nelle classi più giovani concetti economici spesso percepiti come distanti o complessi.
La banca ha accolto gli studenti nella sede direzionale, offrendo un’occasione di confronto reale sul funzionamento del sistema finanziario. Le quinte dell’indirizzo Finanza e Marketing hanno approfondito la differenza tra banche di credito cooperativo e banche commerciali tradizionali, con particolare attenzione alle proposte rivolte ai giovani e alla nuova community Next, lanciata dall’istituto nei mesi scorsi. Un quadro che ha fornito agli studenti strumenti concreti per comprendere come si muove il settore e quali opportunità offre alle nuove generazioni.
Durante la giornata, i ragazzi sono stati chiamati a progettare percorsi di educazione finanziaria destinati alle classi terze e quarte dell’istituto. Un esercizio che li ha obbligati a tradurre concetti tecnici in un linguaggio semplice, diretto, vicino al modo in cui comunicano i loro coetanei. Team, creatività, capacità di sintesi: un approccio operativo che trasforma lo studio in un laboratorio pratico, con l’obiettivo di rendere l’economia accessibile e comprensibile.
Nel corso degli incontri, il direttore generale Luca Murazzano ha ribadito la filosofia alla base del progetto. «Siamo attenti ai ragazzi perché rappresentano il futuro delle nostre Comunità». Una frase che sintetizza l’impegno dell’istituto nel rafforzare la relazione con il territorio e con chi, un domani, ne guiderà lo sviluppo.
Murazzano ha poi spiegato la logica operativa di Young for Young, definendola un’innovazione nel modo di fare educazione finanziaria. «Young for Young è un modo nuovo di operare: formiamo giovani che a loro volta diventano formatori in cultura finanziaria di base con i coetanei. Un progetto che rientra nella formazione scuola-lavoro ed è a tutti gli effetti un progetto scolastico». Parole che confermano la volontà della banca di investire in percorsi che uniscono teoria e pratica, mettendo gli studenti al centro del processo.
Il progetto proseguirà nei prossimi mesi e si concluderà a fine marzo 2026 con la presentazione dei lavori finali davanti a una giuria composta da docenti dell’istituto e rappresentanti della banca. Il gruppo vincitore vedrà il proprio progetto realizzato e diffuso nelle scuole aderenti, trasformando un esercizio didattico in uno strumento concreto di formazione per centinaia di giovani.
Young for Young si inserisce in un panorama in cui l’educazione finanziaria è diventata uno degli snodi più importanti per preparare gli studenti a un futuro sempre più complesso. Dare loro la possibilità di imparare e poi trasferire ciò che hanno appreso significa costruire consapevolezza, ampliare competenze e avvicinare il mondo della finanza alle nuove generazioni con strumenti moderni e vicini al loro modo di comunicare.
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