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21 Novembre 2025 - 21:21
I Figli del 4 Maggio donano 6.000 euro a Candiolo per la ricerca sul cancro (foto di repertorio)
Ritornano a Candiolo con un gesto concreto, fedele ai valori che custodiscono da sempre. I “Figli del 4 Maggio – Grande Torino” hanno consegnato all’Istituto di Candiolo – Irccs un assegno simbolico da oltre 6.000 euro, frutto della vendita del volume dedicato alla storia e alla memoria del Grande Torino. Un contributo che si somma alla donazione del 2024, portando il sostegno complessivo a più di 12.000 euro, destinati alla ricerca oncologica e alle attività cliniche della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
La delegazione dell’associazione – guidata dal presidente Carlo Testa e accompagnata dal padrino Franco Ossola e da Andrea Pusceddu – ha incontrato il direttore generale della Fondazione, Gianmarco Sala, per la consegna dell’assegno. Un gesto che ribadisce il legame tra memoria sportiva e impegno civile, unendo il ricordo del Grande Torino a una causa che riguarda migliaia di famiglie.
L’assegno è stato dedicato alla memoria di Paolo Magnotta, Nadia Spisso, Cristina O. e Bridget Biancardi, figure che hanno segnato il percorso umano dell’associazione e alle quali gli iscritti hanno voluto rendere omaggio attraverso un’iniziativa solidale.
Nel ringraziare i membri dell’associazione, Sala ha sottolineato il valore di un sostegno che non è solo simbolico ma profondamente radicato nella comunità: «Un sentito grazie ai Figli del 4 Maggio per questo nuovo gesto di generosità. Il vostro supporto è fondamentale per chi, ogni giorno, lavora per offrire ai pazienti cure sempre più efficaci».
La donazione testimonia una volta di più come la memoria del Grande Torino continui a tradursi in azioni concrete, capaci di trasformare un’eredità sportiva in un contributo reale alla lotta contro il cancro.
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