“Buon compleanno, leggenda”: la Juve festeggia Del Piero, i tifosi si commuovono e invocano il suo ritorno

Ci sono giocatori che passano, e poi ci sono leggende che restano. Alessandro Del Piero appartiene alla seconda categoria: un’icona del calcio italiano, simbolo di classe, lealtà e amore incondizionato per la maglia bianconera. Oggi “Pinturicchio” compie 51 anni, ma per milioni di tifosi della Juventus – e non solo – resta l’eterno numero 10 che segnava con eleganza e si inchinava al pubblico dopo ogni gol. Il tempo può scorrere, ma certe emozioni non sbiadiscono mai.

Come ogni anno, la Juventus ha voluto omaggiare il suo capitano più iconico. Sui canali social ufficiali del club è comparso un messaggio semplice ma potente: «Capitano, leggenda, simbolo. Tanti auguri Alex». Parole accompagnate da una foto che ha risvegliato emozioni fortissime: quella dell’ultima partita allo Stadium, il 13 maggio 2012, contro l’Atalanta. Un pomeriggio scolpito nella storia juventina: il giro di campo, le lacrime, gli applausi infiniti di un addio che sapeva di amore eterno.

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Il club ha pubblicato anche un video celebrativo su Instagram: una torta bianconera, decorata con il numero 10 e una sola candelina, mentre sullo sfondo campeggia l’immagine di Del Piero in maglia juventina, ornata dalla zebra stilizzata sul petto. Un simbolo di identità e orgoglio, proprio come il suo nome.

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Tra i messaggi arrivati da tutto il mondo bianconero spicca quello del giovane talento Kenan Yildiz, che su Instagram ha scritto: «Buon compleanno, leggenda», aggiungendo un video con la torta condiviso dal profilo ufficiale della società. Un piccolo gesto che mostra quanto l’eredità di Del Piero continui a ispirare anche le nuove generazioni juventine.

Sotto i post ufficiali, però, si è scatenata una valanga di commenti. Parole di affetto, nostalgia e riconoscenza verso un uomo che per molti rappresenta la vera essenza della juventinità. C’è chi scrive: «L’unico che ha davvero amato ed ama ancora la Juventus. Un campione che ha vinto tanto e che, a mio parere, avrebbe meritato il Pallone d’Oro. L’unico vero capitano, che è rimasto sulla nave quando affondava e l’unico che mi ha fatto venire un nodo in gola quando è andato via».

Un altro tifoso aggiunge: «Non si può quantificare la tua grandezza come calciatore, come uomo, come esempio. Buon compleanno ‘Pinturicchio’! P.s. sarebbe fantastico se fossi in Juventus». E in molti, nei commenti, lo sognano in dirigenza, pronto a riportare un’anima bianconera in società. Qualcuno scrive: «Dovreste fargli un monumento alla carriera, alla signorilità, alla sua altissima morale umana. Riportatelo a casa, è lì il posto che gli spetta. Tantissimi auguri capitano».

Ma l’amore per Del Piero supera anche i confini dei colori. Tra i tanti messaggi si legge anche: «Tanti auguri da un romanista che lo stima non solo come calciatore ma anche come persona».

Del Piero, 51 anni dopo, continua a unire il calcio e chi lo ama. Perché le leggende, quelle vere, non appartengono solo al passato: vivono nei ricordi, nei gesti e nel cuore di chi non smette mai di inchinarsi davanti alla loro grandezza.