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21 Ottobre 2025 - 11:44
Chy Metal Valley, la lamiera diventa arte: dal Canavese un brand che unisce design e sostenibilità
C’è un’idea nuova che sta prendendo forma tra le montagne del Canavese, un territorio che ha sempre vissuto di industria, fatica e precisione meccanica. È qui che nasce Chy Metal Valley, il nuovo brand ideato dalla Cassetto Srl, storica azienda della Val di Chy, che ha deciso di reinterpretare il metallo come linguaggio artistico e come simbolo di sostenibilità.
Per troppo tempo, acciaio, ferro e lamiera sono stati associati alla produzione, alla funzionalità, alla freddezza dell’industria. Oggi, invece, grazie a una visione coraggiosa e innovativa, il metallo si riscopre materia viva, capace di raccontare emozioni, storie e identità personali.
L’idea nasce proprio dalla lunga esperienza maturata nel settore della carpenteria dalla Cassetto Srl, azienda che da decenni rappresenta un punto di riferimento per la lavorazione del metallo nel Canavese. Un’impresa familiare, cresciuta nel tempo, che ha saputo rinnovarsi, passando dalle produzioni industriali tradizionali alle nuove frontiere del design e dell’arte applicata alla materia.
«Vogliamo dare un’anima al metallo», spiega Gianfranco Calabrese, ideatore del progetto. «Trasformarlo in un mezzo espressivo capace di emozionare, raccontare e durare nel tempo».
Dietro a questa frase c’è una filosofia precisa: quella di restituire umanità e calore a un materiale che per definizione è freddo, unendo la tecnica alla creatività, l’ingegno alla sensibilità estetica.
Il progetto Chy Metal Valley si fonda su tre pilastri fondamentali: design, creatività e personalizzazione. Non si tratta di un semplice esercizio estetico, ma di un percorso produttivo che parte dall’idea e arriva all’opera finita, passando attraverso un processo tecnologico di altissimo livello.
Tutto comincia da una fotografia, che viene digitalizzata e trasformata in un disegno tridimensionale. Poi interviene il taglio laser, che incide la lamiera con una precisione millimetrica, quasi chirurgica. Segue la verniciatura a polvere, che esalta le forme e i dettagli, proteggendo la superficie nel tempo. Infine, attraverso l’assemblaggio e la sovrapposizione delle lamiere, nasce la profondità, quel gioco di luci e ombre che rende ogni opera unica, tridimensionale, viva.
Da questo processo creativo prendono vita ritratti personalizzati, anche di animali domestici, oggetti di design per la casa e quadri artistici che reinterpretano soggetti e temi diversi. Non esistono due pezzi uguali, perché ogni opera è pensata per raccontare qualcosa di unico: una persona, un ricordo, un’emozione.
Ma Chy Metal Valley non è solo arte. È anche una dichiarazione di sostenibilità concreta. Il metallo, troppo spesso visto come simbolo di industria inquinante, è in realtà uno dei materiali più virtuosi che esistano. È riciclabile al 100%, rigenerabile infinite volte senza perdere le proprie caratteristiche fisiche, durevole nel tempo e capace di contribuire alla riduzione dei rifiuti. In altre parole, è un alleato dell’economia circolare, un materiale che può rinascere infinite volte, senza sprechi e senza perdita di valore.
Ecco perché Chy Metal Valley si inserisce perfettamente nel dibattito contemporaneo sull’innovazione sostenibile: il metallo diventa arte, sì, ma anche testimonianza di un modo diverso di produrre, più consapevole e rispettoso dell’ambiente.
Questa visione nasce da un territorio che ha sempre saputo reinventarsi. La Val di Chy, nel cuore del Canavese, è un’area che ha visto passare la grande stagione della manifattura e oggi punta sulla qualità e sulla creatività come motori di rilancio. La Cassetto Srl, con il nuovo marchio, ne incarna perfettamente lo spirito: un’azienda radicata nel territorio, ma capace di guardare lontano, dove tradizione e innovazione si incontrano.
La forza di Chy Metal Valley è proprio questa: partire da un mestiere antico e reinterpretarlo con gli strumenti della modernità. Non rinnega la propria storia, ma la evolve, la trasforma in racconto visivo. Ogni taglio di laser, ogni sovrapposizione di lamiera diventa un gesto di memoria e futuro, di artigianato e di visione industriale.
E mentre i grandi marchi internazionali inseguono la serialità, questo laboratorio canavesano sceglie la via della personalizzazione, la bellezza dell’imperfezione, l’unicità dell’opera pensata per una persona sola.
È così che la lastra di ferro, apparentemente muta, diventa parola, immagine, emozione.
Chy Metal Valley è, in fondo, una storia di orgoglio locale. Una dimostrazione che anche nei territori di provincia, lontani dai riflettori delle grandi città, si può fare innovazione vera, fondendo sapere tecnico, sensibilità estetica e responsabilità ambientale.
Nel laboratorio della Val di Chy, il metallo non è più solo struttura. È narrazione, design, identità. E, come nelle migliori storie di impresa italiana, dimostra che quando la materia incontra la passione, anche l’acciaio può diventare poesia.
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