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Quando il gioco educa e cura: Vesti il Progetto lancia una raccolta fondi per donare un ecografo al consultorio di Lanzo

Dal trucco bimbi al primo soccorso: gioco, educazione e solidarietà per insegnare il primo soccorso e donare un ecografo al consultorio di Lanzo

Sabrina Balma

Sabrina Balma, fondatrice di Vesti il Progetto

Un graffio finto che insegna a curare, una macchia di rosso che non spaventa ma prepara. Un trucco da gioco che diventa ferita e una simulazione che insegna a salvare una vita. Così, tra colori, sorrisi e curiosità, i bambini imparano a riconoscere un’emergenza, a chiamare i soccorsi, a non avere paura di intervenire. Dietro questa idea c’è Sabrina Balma, infermiera, formatrice e fondatrice di Vesti il Progetto, un’iniziativa che unisce creatività e solidarietà per diffondere cultura sanitaria fin dall’infanzia.

Mercoledì 15 ottobre, presso la scuola materna di Caselle, si è svolto uno degli incontri più recenti del laboratorio, interamente sponsorizzato dal colorificio Edil Service Color. Un evento che, come già accaduto nei centri estivi e nelle scuole dell’infanzia di Grosso e Villanova, ha conquistato tutti: bambini, insegnanti e genitori. In poche ore, i più piccoli hanno imparato – giocando – a riconoscere i segnali di pericolo, a confortare un amico che sta male, a capire quando e come chiamare il 118. E soprattutto, hanno scoperto che aiutare gli altri non è spaventoso, ma bellissimo.

Da queste esperienze nasce anche la nuova campagna solidale di Vesti il Progetto: una raccolta fondi per donare un ecografo portatile al consultorio di Lanzo Torinese, che oggi ne è sprovvisto. Un’apparecchiatura essenziale per le visite ginecologiche e ostetriche, il cui acquisto rappresenterebbe un grande passo avanti per la sanità territoriale. È un obiettivo ambizioso, ma Sabrina e i suoi volontari sono abituati alle sfide: in soli quattro anni, la loro rete solidale ha già trasformato sogni in realtà.

Le insegnanti della scuola di Caselle, con il trucco disegnato da Sabrina Balma per il laboratorio di primo soccorso.

Sabrina Balma

Fondata nel 2020 nei locali della parrocchia di Balangero, a due passi dalla scuola elementare e dall’asilo, Vesti il Progetto si ispira ai charity shop inglesi. Abiti, scarpe e giochi per bambini da 0 a 16 anni vengono donati dalla comunità, selezionati con cura e rivenduti a prezzi simbolici. Il ricavato, reinvestito interamente sul territorio, ha già permesso di finanziare interventi importanti: dalla donazione di un cardiotocografo da 11.600 euro all’ospedale di Ciriè, all’acquisto di giochi didattici per la scuola di Leinì, fino al prossimo progetto per dotare la scuola Chiariglione di Cirièdi nuove attrezzature educative.

A guidare tutto questo con energia contagiosa è Sabrina Balma, laureata in Scienze Infermieristiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con una formazione avanzata in comunicazione ipnotica, intelligenza linguistica e programmazione neuro-linguistica. Ma il suo segreto è l’esperienza da trucca bimbi, che trasforma il gioco in una lezione di vita. Grazie a ferite finte, colori realistici e un approccio empatico, Sabrina riesce a catturare l’attenzione dei piccoli e a trasmettere competenze fondamentali in modo leggero, senza mai banalizzare la sicurezza.

Il prossimo appuntamento in calendario è il laboratorio creativo “Dipingi la zucca”, in programma giovedì 25 ottobre, dalle 15:30 alle 17:30 in via Banna 7 a Balangero. Un pomeriggio di colori, fantasia e solidarietà, il cui ricavato sarà destinato – come sempre – a sostenere nuovi progetti per la comunità. Inoltre, Vesti il Progetto contribuirà alla sponsorizzazione di un laboratorio di teatro all’asilo di Grosso, convinta che educare significhi anche nutrire la creatività e l’autostima dei bambini.

Per chi desidera portare il laboratorio di primo soccorso nella propria scuola dell’infanzia o primaria, è possibile contattare l’associazione al numero 350 573 4114.
Perché, come ama ripetere Sabrina, ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza.

In un’epoca in cui i bambini vengono spesso tenuti lontani dalle difficoltà della vita, Vesti il Progetto insegna esattamente l’opposto: che prendersi cura degli altri è il modo più bello per crescere. Un gioco che diventa lezione, un sorriso che diventa aiuto, un laboratorio che diventa comunità.

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