AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
22 Settembre 2025 - 14:59
Confartigianato presenta l’album educativo: 27 sagome di mestieri e filastrocche per i bambini
Questa mattina, al Grattacielo della Regione Piemonte, è stato presentato “I Mestieri dell’artigianato”, un album da colorare pensato per avvicinare gli alunni delle scuole primarie al mondo del fare artigiano. Il progetto, ideato da Confartigianato Imprese Piemonte con il Patrocinio della Regione Piemonte e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, propone una lettura giocosa e creativa delle professioni manuali: l’album raffigura la sagoma di 27 artigiani, ognuna corredata da una filastrocca inedita che accompagna il disegno.
L’intento dichiarato è semplice ma ambizioso: distribuire il materiale alle classi di terza elementare in tutto il Piemonte per trasformare un momento di gioco in un’occasione di conoscenza. Attraverso il disegno e il verso, i bambini potranno scoprire figure professionali che intrecciano tradizione e innovazione, punti di forza del Made in Italy che il progetto si propone di raccontare in modo immediato e accessibile.
Nel presentare l’iniziativa, il presidente di Confartigianato Imprese Piemonte ha rimarcato il valore formativo dell’album, sottolineando l’urgenza di trasmettere alle nuove generazioni la conoscenza di mestieri che rischiano di scomparire non per mancanza di lavoro, ma per la diminuzione di chi è disposto a intraprendere percorsi artigiani lontani dallo schermo del computer. «Per la prima volta l’artigianato si dota di uno strumento pensato per i bambini», si legge nella nota diffusa dall’associazione, che elenca esempi concreti come l’acconciatore, la sarta, l’edile e figure forse meno ovvie come il taxista, segnando la varietà del panorama professionale artigiano. L’obiettivo è duplice: offrire strumenti di orientamento precoce e coltivare una consapevolezza delle radici produttive locali, accompagnando i ragazzi verso scelte future più informate.
La presentazione in Regione
Il progetto è stato concepito per fornire ai minori una vera e propria “lente di lettura” sul mondo del lavoro manuale: il formato dell’album, che abbina illustrazione e filastrocca, è stato scelto per favorire un approccio ludico e sensoriale, in grado di stimolare curiosità e creatività. La Regione Piemonte, con il suo patrocinio, e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno contribuito a dare al progetto una dimensione istituzionale e operativa, consentendo la distribuzione capillare nelle scuole primarie del territorio.
Nel mettere in rilievo il ruolo educativo dell’iniziativa l’Ufficio Scolastico Regionale ha sottolineato come l’orientamento non sia un’attività da rimandare alle fasi finali del percorso scolastico, ma un processo che può e deve iniziare fin dall’infanzia e proseguire per tutta la vita. «»«Ritengo fondamentale far comprendere ai bambini e alle bambine il valore, la rilevanza, le potenzialità delle professioni artigiane»»«», recita il messaggio istituzionale, che pone l’accento sulla necessità di avvicinare i più piccoli ai mestieri in modo libero da stereotipi, facendo conoscere professioni vicine all’esperienza quotidiana dei giovani.
Dal versante politico-istituzionale regionale, il progetto è stato interpretato come uno strumento di promozione del tessuto produttivo locale: la vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito ha richiamato l’importanza di coniugare tradizione e innovazione, definendo l’album un modo particolarmente felice di avvicinare i bambini al valore dell’artigianato, stimolando la creatività e la curiosità. Analogamente, l’assessore al Bilancio e alle Attività Produttive ha enfatizzato come l’artigianato rappresenti una radice autentica del Piemonte e un pilastro economico, ricordando che conoscere questi mestieri significa anche costruire opportunità per il futuro e trasmettere competenze tecniche e manuali che possono offrire reali prospettive professionali.
Nel complesso, “I Mestieri dell’artigianato” si presenta come un piccolo vademecum educativo: non un manuale tecnico, ma uno strumento semplice e immediato per raccontare il valore del lavoro manuale ai più piccoli, mettendo in rilievo la ricchezza di storie e significati che l’artigianato porta con sé. L’iniziativa ambisce a contrastare forme di frammentazione culturale e a preservare competenze che hanno radici profonde nel territorio, offrendo ai docenti e alle scuole un supporto didattico che unisce divertimento e conoscenza.
Saranno ora le classi di terza elementare del Piemonte a ricevere l’album: toccherà agli insegnanti trasformare il materiale in un percorso concreto in aula, capace di connettere l’esperienza ludica con incontri, visite o laboratori che diano volto e voce ai mestieri raffigurati. In questo senso, l’album non è un punto di arrivo ma l’avvio di un dialogo tra scuola, imprese e comunità per tenere vive competenze artigiane sempre meno scontate.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.