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Rondissone saluta Don Gino: Don Davide Kamal prende il timone della parrocchia

Dopo le dimissioni dello storico parroco, Rondissone si lega a Chivasso e accoglie il nuovo sacerdote

Rondissone saluta Don Gino: Don Davide Kamal prende il timone

Rondissone saluta Don Gino: Don Davide Kamal prende il timone della parrocchia

Dopo le dimissioni di Don Gino, la parrocchia di Rondissone ha vagato per giorni nell’incertezza. Lunedì sera, però, in occasione proprio della Natività di Maria, è stato presentato il nuovo parroco: Don Davide Kamal.

Inizialmente, il Vescovo di Ivrea Daniele Salera  aveva intenzione di assegnargli l’incarico di viceparroco di Chivasso, ma con le dimissioni di Don Gino ha invece deciso di affidargli la parrocchia di Rondissone.

Alla presentazione ha partecipato anche Don Davide Smiderle, parroco del Duomo chivassese, il quale ha spiegato le novità organizzative della parrocchia di Rondissone: d’ora in poi, non sarà piu’ indipendente e autonoma ma sotto l’amministrazione di Chivasso. Di conseguenza, Don Davide Smiderle ne sarà il legale rappresentante e vicario.

Nonostante ciò, è stata sottolineata l’importanza di Don Davide Kamal come figura di riferimento per la comunità di Rondissone.

Don Davide Kamal è originario dell’India, vicino allo Sri Lanka, e prima di trasferirsi a Rondissone è stato il parroco di Carema, un piccolo comune al confine con la Valle d’Aosta. Sia lui che Don Davide Smiderle si sono mostrati entusiasti di questo nuovo capitolo, sottolineando anche l’importanza di una parrocchia attiva e unita.

La parrocchia di Rondissone, insieme al sindaco e vicesindaco, ha accolto calorosamente Don Davide Kamal nella chiesa di San Vincenzo e Anastasio, restaurata recentemente.

Dopo oltre un quarto di secolo, Rondissone è costretta a salutare Don Gino. Ma l’eredità significativa che ha lasciato non verrà sprecata: i suoi successori sono pronti a raccoglierla e valorizzarla.

 

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