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23 Agosto 2025 - 17:52
Bonus elettrodomestici, sconti fino a 200 euro da settembre. Ecco come funziona
A partire da settembre 2025 arriverà un nuovo incentivo molto atteso dai cittadini: il Bonus elettrodomestici. Non si tratta di una detrazione fiscale da recuperare anni dopo, come avveniva con il “vecchio” bonus legato alle ristrutturazioni, ma di uno sconto immediato applicato direttamente in fattura al momento dell’acquisto. Una misura concreta, pensata per favorire la sostituzione dei vecchi apparecchi energivori con modelli di nuova generazione, più efficienti e meno impattanti sui consumi.
Il meccanismo è piuttosto semplice. Chi acquisterà un grande elettrodomestico prodotto nell’Unione Europea – quindi frigoriferi, lavatrici, lavasciuga, lavastoviglie, forni, piani cottura, condizionatori o pompe di calore – potrà ottenere uno sconto del 30% sul prezzo. L’incentivo sarà però limitato: fino a 100 euro per la generalità degli acquirenti, con una soglia raddoppiata a 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Una spinta, dunque, anche per chi si trova in condizioni economiche più fragili. Fondamentale, però, sarà dimostrare di sostituire un elettrodomestico esistente, che dovrà essere rottamato: l’idea è premiare il ricambio tecnologico e ridurre i consumi, non moltiplicare i dispositivi.
Dal punto di vista pratico, l’iter si appoggerà alla Piattaforma PagoPA, già utilizzata per altri bonus. L’acquirente richiederà il voucher online e lo utilizzerà subito, direttamente presso il rivenditore, al momento dell’acquisto. Attenzione, però: il voucher sarà “a termine”, con scadenza molto ravvicinata. Non potrà quindi essere conservato a lungo, ma dovrà essere utilizzato rapidamente, pena la perdita del beneficio. Un incentivo “mordi e fuggi”, insomma, che richiederà decisioni veloci.
Non meno importante è la questione delle risorse. Il fondo a disposizione ammonta a circa 48–50 milioni di euro: in pratica, potrà coprire tra i 240.000 e i 500.000 bonus, a seconda degli importi medi richiesti. È evidente che non basterà per tutti: chi vorrà approfittarne dovrà muoversi in fretta, perché l’assegnazione avverrà in ordine cronologico, fino a esaurimento fondi. Niente “click day” formale, ma il principio è lo stesso: chi arriva prima, meglio alloggia.
Il debutto del bonus a settembre 2025 non è casuale. La misura ha dovuto attendere la pubblicazione del decreto attuativo, che entrerà in vigore proprio in quel mese, rendendo finalmente operativo l’incentivo. L’obiettivo dichiarato dal Governo è duplice: da un lato sostenere il potere d’acquisto delle famiglie in un settore – quello degli elettrodomestici – ormai essenziale; dall’altro favorire la transizione ecologica, stimolando la rottamazione di apparecchi vecchi e dispendiosi in termini energetici.
In definitiva, il Bonus elettrodomestici 2025 sarà una boccata d’ossigeno per chi deve cambiare frigorifero o lavatrice, un aiuto concreto ma con fondi limitati e tempi stretti. Un’occasione da cogliere al volo, perché la finestra utile non durerà a lungo.
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