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11 Luglio 2025 - 09:49
Elisabetta Roncati
Chi l’avrebbe mai detto che l’arte italiana avrebbe trovato il suo fazzoletto di fiducia? Eppure è successo: Tempo, storico marchio di fazzoletti, diventa partner del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e firma una collaborazione che unisce la quotidianità più semplice alla magnificenza del Castello di Masino. Un connubio surreale, forse, ma tremendamente efficace. Perché chiunque abbia mai messo piede nel maniero millenario che domina la pianura canavesana sa bene che lì, tra saloni affrescati e giardini all’italiana, l’emozione è di casa. E cosa c’è di più umano e universale di un fazzoletto quando ci si commuove?
Non è solo una campagna di branding. È un’operazione culturale intelligente, che mescola poesia e marketing, e riesce in ciò che molti progetti istituzionali non riescono nemmeno a immaginare: rendere la bellezza accessibile, tangibile, portatile. Il fazzoletto Tempo, in questa nuova veste, non asciuga soltanto lacrime, ma custodisce emozioni, incornicia ricordi, diventa oggetto simbolico e ambasciatore di un patrimonio storico.
I prodotti Tempo si distinguono per la loro morbidezza, essendo delicati sulla pelle e offrendo un comfort ideale nella vita quotidiana, senza rinunciare alla praticità. La loro resistenza, una qualità affidabile e garantita nel tempo, è da sempre un segno distintivo del marchio. Infine, Tempo dimostra un chiaro impegno per la sostenibilità attraverso la biodegradabilità dei suoi prodotti, progettati per ridurre l'impatto ambientale.
A diffondere il valore strategico sulle piattaforme social è Elisabetta Roncati, divulgatrice d’arte e consulente per la comunicazione culturale, che in un reel pubblicato sul suo profilo Instagram artnomademilan racconta: “Tempo, sinonimo di qualità dal 1929, si rinnova oggi con un’identità visiva essenziale e contemporanea, e continua il suo percorso con il FAI per portare arte e bellezza nella vita quotidiana”.
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Alessandro Bonacina, Direttore Commerciale di Essity, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione: "Siamo onorati di proseguire la nostra partnership con il FAI, celebrando la storia millenaria del Castello e Parco di Masino. Questa limited edition è un invito a riscoprire la ricchezza del nostro patrimonio storico e paesaggistico e a sostenere la sua tutela attraverso un gesto quotidiano di cura." Il risultato? Una trovata geniale che restituisce valore a entrambi. Il Castello si fa testimonial di bellezza e identità, Tempo si fa veicolo di memoria e rispetto per il patrimonio.
La forza di questa operazione sta nella sua apparente leggerezza. Nulla di invasivo, nulla di scontato. Solo un oggetto piccolo, quotidiano, che però – se inserito nel contesto giusto – acquista un significato potente. Il fazzoletto distribuito al Castello di Masino, magari brandizzato con un dettaglio architettonico o una citazione storica, diventa souvenir sensoriale, qualcosa che si porta in tasca ma anche nel cuore.
La nuova collezione sarà disponibile a partire da giugno 2025, sia online che nei punti vendita della grande distribuzione. Acquistare una box della nuova collezione Tempo significa quindi non solo portare a casa un prodotto di uso quotidiano, ma anche abbracciare un pezzo di storia italiana e contribuire, nel proprio piccolo, alla cura della sua straordinaria eredità.
Oltre al suo costante impegno per la sostenibilità ambientale, Tempo rafforza il proprio percorso verso una maggiore inclusività con l'introduzione di NaviLens. Si tratta di un sistema innovativo che rende le informazioni sui prodotti accessibili anche a persone non vedenti e ipovedenti.
Grazie a un codice QR speciale stampato sulle confezioni, gli utenti possono accedere in modo immediato ai contenuti del prodotto. Questo rende l'esperienza d'uso più inclusiva e in linea con i valori di consapevolezza sociale del brand, dimostrando come Tempo stia concretamente lavorando per un futuro più accessibile a tutti.
Il Castello di Masino dal sito Facebook del FAI- Castello e Parco di Masino
Il valore del territorio di Masino
Il FAI in sostegno del valore del Castello e del Parco di Masino
Dal sito del FAI in collaborazione con Tempo
Una patnership emotiva
Il valore dell'arte
E mentre la partnership prosegue, si vocifera che all’interno del percorso museale possano essere distribuiti in modo creativo fazzoletti griffati, in un dialogo giocoso tra l’antico e il contemporaneo, tra l’aura dei secoli e la morbidezza della cellulosa. Un’idea che incuriosisce, diverte, e soprattutto funziona. Perché la cultura ha bisogno di alleati insospettabili, capaci di scardinare i formalismi e parlare direttamente al pubblico.
Il FAI, del resto, da anni si distingue per la sua apertura alle contaminazioni. E in un’epoca in cui il fundraising tradizionale arranca, queste operazioni rappresentano ossigeno puro. Tempo, dal canto suo, non si limita a sponsorizzare: si integra, si fa complice, si lega emotivamente ai luoghi che sostiene. E lo fa con una leggerezza che è tutto fuorché superficiale.
“Il fazzoletto diventa un piccolo ambasciatore del patrimonio italiano”, ha dichiarato l'influencer dell'arte Elisabetta Roncati, ribadendo come anche un gesto quotidiano possa diventare racconto culturale. La comunicazione digitale fa il resto: coinvolge, emoziona, moltiplica la visibilità. Il fazzoletto si fa virale, nel senso migliore del termine.
In fondo, l’idea è semplice e rivoluzionaria insieme: ogni luogo d’arte ha bisogno di una memoria, e ogni memoria ha bisogno di un gesto che la custodisca. Magari un gesto piccolo, come una carezza. O un fazzoletto che asciuga una lacrima davanti a un paesaggio mozzafiato.
Così, mentre il Castello di Masino continua a vegliare sul Canavese con la sua nobile eleganza, tra le sue mura si fa spazio una nuova narrazione. Una narrazione lieve, contemporanea, fatta di alleanze insolite e intuizioni brillanti. In tasca un fazzoletto, negli occhi la bellezza, nel cuore una storia da portare via. E magari raccontare, tra uno starnuto e una poesia.
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