Bruscia ad fer a valanga: due vittorie su due e ottavi conquistati

Ivrea, 27 giugno 2025 – C’è una squadra che più di tutte sta facendo parlare di sé nella fase iniziale del Torneo di Nando, e quella squadra è la Bruscia ad fer. Grinta, qualità e spirito di gruppo: ingredienti che stanno facendo volare i verdineri, già qualificati agli ottavi di finale dopo due vittorie convincenti che hanno acceso l’entusiasmo del pubblico eporediese.

Esordio col botto: 6-1 che non lascia scampo

Il debutto è stato da fuochi d’artificio. La Bruscia ad fer parte forte, chiude il primo tempo avanti 2-1 e, al rientro dagli spogliatoi, dilaga. Il pressing si fa asfissiante, il possesso palla è chirurgico, gli avversari scompaiono dal campo: il risultato finale è un sonoro 6-1. Un messaggio chiarissimo a tutte le altre contendenti: questa squadra c’è, eccome se c’è.

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Cuore e nervi saldi nella seconda gara: 4-3 da batticuore

Se la prima era stata una marcia trionfale, la seconda si trasforma in un duello all’ultimo respiro. I verdineri vanno sotto 0-1 ma reagiscono con carattere, trovando l’1-1. Poi è un continuo rincorrersi tra sorpassi e controsorpassi, in una partita vibrante e imprevedibile. Alla fine è la Bruscia ad fer a mettere la freccia e chiudere sul 4-3, un successo che vale il primo posto nel girone e l’accesso diretto agli ottavi.

Ora il dentro o fuori: sabato ore 19:30 il primo spareggio

Tutti gli occhi sono ora puntati sulla sfida di sabato sera. Alle 19:30, la Bruscia ad fer tornerà in campo per affrontare gli ottavi di finale, la prima gara ad eliminazione diretta. La squadra è in fiducia, ha dimostrato di saper vincere sia dominando che soffrendo, e sa che ogni passo ora può essere decisivo.

Sugli spalti si prevede il pienone: i tifosi stanno già preparando striscioni e cori. La voglia di spingere questa squadra oltre ogni limite è palpabile. E i giocatori, dal canto loro, sanno di avere un’opportunità importante per scrivere una pagina indimenticabile del Torneo di Nando, che quest’anno si sta rivelando più vivo e partecipato che mai.

La Bruscia ad fer non vuole fermarsi. E sabato, con il cuore in gola e i tacchetti ben piantati nel prato, proverà a continuare il suo sogno. Perché in fondo, in questo torneo che celebra memoria, passione e amicizia, ogni partita è una storia da scrivere. E loro, per ora, stanno scrivendo la più bella.

Bruscia ad Fer: dalla carne alla brace alla Serie A. Sempre loro, sempre insieme

Una squadra nata per gioco, cresciuta tra vittorie, sconfitte e cene post-partita. Storia di un’amicizia vera, con le scarpe da calcetto e il cuore in mano

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