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MotoGP
08 Giugno 2025 - 16:41
Marquez shock: doppietta da urlo ad Aragon, Bagnaia solo terzo (foto IG peccofanclub)
Marc Marquez non lascia scampo e conquista il Gran Premio di Aragon con una prova di forza devastante. Dopo la vittoria nella Sprint del sabato, il fuoriclasse di Cervera trionfa anche nella gara domenicale con una prestazione impeccabile, senza mai cedere la testa della corsa. Alle sue spalle, in una giornata da ricordare per la Spagna, chiude Alex Marquez, fratello e compagno di festa, davanti a Francesco “Pecco” Bagnaia, che torna sul podio ma vede allontanarsi irrimediabilmente la vetta del Mondiale.
Una vittoria totale, suggellata da un gesto fuori protocollo: i fratelli Marquez abbandonano le moto in pista, salgono su uno scooter e vanno a festeggiare sotto la tribuna con i tifosi in delirio, bandiere rosse al vento. Una scena che ricorda i fasti di Valentino Rossi, e che consacra definitivamente Marc Marquez nel pantheon dei grandi dello sport spagnolo. Per lui è la 66ª vittoria nella classe regina, la settima in sella alla Ducati.
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In classifica iridata Marc resta saldamente in vetta con 233 punti, 32 in più rispetto al fratello Alex (201), e 93 su Bagnaia (140). Seguono Morbidelli (115), Di Giannantonio (99), Zarco (97) e Bezzecchi (79).
La gara si è accesa fin dalla partenza: Marc Marquez ha preso subito il comando seguito da Alex, con un buon avvio anche per Bagnaia, in netto miglioramento rispetto alla disastrosa Sprint. Il campione torinese ha ingaggiato un bel duello con Pedro Acosta, superandolo per poi lanciarsi all’inseguimento della Ducati Gresini di Alex. Intanto Marc ha imposto il suo ritmo martellante, scappando via. Dietro, bagarre totale: Zarco e Binder sono caduti, Morbidelli e Aldeguer hanno dato spettacolo a suon di sorpassi. Alla fine, è stato l’italiano ad avere la meglio chiudendo quinto. Settimo Joan Mir, ottavo Bezzecchi, nono Di Giannantonio, decimo Raul Fernandez.
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Bagnaia, nonostante la distanza in classifica, si è detto soddisfatto della prestazione: "È un podio che ha valore per il morale. Si tratta di un cambiamento tecnico, ho usato un disco dei freni più grande e mi ha aiutato molto, mi ha dato confidenza. Prima in frenata bloccava sempre e non riuscivo a dosare, ora riesco a gestire meglio le fasi di ingresso: posso staccare ed entrare più forte. Non sono ancora al 100%, ma la direzione presa è giusta."
La Ducati guarda avanti, ma il Mondiale ora è sempre più colorato di rosso Spagna.
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