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Dalla Ducati alla Supercar: Bagnaia vola a 300 km/h con la Temerario (VIDEO)

Il campione Pecco Bagnaia testa la Lamborghini Temerario a Imola: 920 cavalli di pura adrenalina

Dalla Ducati alla Supercar: Bagnaia vola a 300 km/h con la Temerario (VIDEO)

Dalla Ducati alla Supercar: Bagnaia vola a 300 km/h con la Temerario (VIDEO)

Se ti chiami Francesco Bagnaia e hai vinto tre titoli nel motomondiale – due dei quali in MotoGP – è naturale che la velocità scorra nelle vene. Ma quando a sfidarti non è una curva su due ruote, bensì una supercar da quasi 1.000 cavalli, le cose si fanno interessanti. Molto interessanti.

È successo a Imola, sul leggendario circuito dell’Enzo e Dino Ferrari, dove Pecco ha avuto il privilegio di mettersi al volante della nuovissima Lamborghini Temerario. Il nome dice già tutto, ma è il rombo del V8 biturbo – supportato da ben tre motori elettrici – a raccontare il resto.

“Non mi era mai capitato di sentire una cosa del genere, sembra quasi di non guidare una macchina turbo ma un aspirato con un’erogazione più performante. Arrivare a 10.000 giri è incredibile e mi ha veramente stupito molto, così come la facilità di guida. È un insieme da paura”, racconta il campione nel video girato direttamente in pista.

Una prova sentita, concreta, piena di stupore sincero. Non il solito spot patinato, anche se – ovviamente – di mossa di marketing si tratta. Lamborghini ha capito bene che per esaltare i muscoli della Temerario ci voleva uno come Bagnaia: abituato ai limiti, con i riflessi pronti e la voglia di giocare.

E in effetti, i numeri fanno girare la testa:

  • 920 cavalli di potenza complessiva,

  • uno 0-100 km/h in 2,7 secondi,

  • 0-200 in appena 7,1 secondi,

  • e una velocità massima da jet supersonico: 343 km/h.

Il pilota di Chivasso ha raccontato di aver raggiunto i 300 km/h con una naturalezza disarmante, una di quelle esperienze che ti restano addosso. E lo vedi, nel video, con il sorriso stampato in faccia: adrenalina pura e rispetto per un’auto che sembra non voler mai smettere di spingere.

Solo qualche giorno fa la Temerario aveva incrociato la ruota con una Ducati Panigale V4 in una drag race mozzafiato. Ora è toccato a Pecco dimostrare che anche un cuore da motociclista può battere forte al volante di un bolide a quattro ruote.

La Lamborghini Temerario non è solo un esercizio di stile. È un manifesto di potenza e tecnologia, pensato per chi non ha paura di osare. E che si chiami Bagnaia o meno, basta un giro in pista per capirlo: la Temerario è fatta per chi ha il piede pesante e il cuore leggero.

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