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06 Giugno 2025 - 09:53
Nell'eporediese nasce il primo tempio crematorio per animali. Un luogo per ricordare, senza retorica
Chi ha avuto un animale lo sa: quando entra in casa, smette presto di essere “un animale”. Diventa un compagno di vita, un membro della famiglia, una presenza costante che scandisce le giornate. C'è chi li chiama amici a quattro zampe, chi preferisce dire semplicemente “il mio cane” o “il mio gatto”, ma il significato è lo stesso: vivono accanto a noi, condividono i momenti, ci aspettano, ci osservano, ci seguono. E quando se ne vanno, resta il vuoto. Resta una ciotola piena, un guinzaglio appeso, una routine che si spezza. E resta, inevitabilmente, il desiderio di fare qualcosa per loro, anche dopo.
È da questa consapevolezza che a Palazzo Canavese, lungo la provinciale 79, esiste un nuovo servizio dedicato a chi vuole salutare in modo dignitoso il proprio animale domestico.
Si chiama "Impronta Eterna", ed è un luogo pensato per il commiato e il ricordo, ma senza eccessi retorici. È un giardino curato, immerso nel verde, che ospita un piccolo cimitero per animali già attivo da qualche tempo. Un angolo tranquillo, dove ogni tomba ha una targa, un messaggio, un fiore. Ma adesso, c’è qualcosa in più: un tempio crematorio, uno dei pochissimi della zona, che consente di effettuare cremazioni singole o collettive, tracciate con un codice identificativo.
Non si tratta di una struttura industriale o impersonale: il crematorio è pensato come un punto di raccoglimento, raccolto e discreto. Le famiglie possono scegliere tra diverse tipologie di urne, tutte personalizzabili, e affidarsi a un unico referente che si occupa dell’intero percorso, dal ritiro a domicilio o dal veterinario fino alla restituzione delle ceneri. Nessun call center, nessun passaggio intermedio. Il servizio è pensato per accompagnare con rispetto e semplicità un momento delicato, che ognuno vive a modo suo.
Il progetto è nato su iniziativa di Federica Bertodo, titolare della struttura, che ha voluto rispondere a un bisogno sempre più diffuso ma spesso poco considerato. “Impronta Eterna” si inserisce in un contesto in cui la domanda di servizi funebri per animali è in crescita, ma l’offerta resta scarsa, spesso affidata a realtà lontane o impersonali. Palazzo Canavese diventa così un punto di riferimento per tutto il Canavese e per chi, nei momenti difficili, preferisce restare vicino a casa.
Nel giardino del ricordo si può entrare in qualsiasi momento: chi affida lì il proprio animale riceve una chiave personale, per tornare quando vuole. C’è chi lascia una dedica, chi porta un mazzo di fiori, chi si siede per qualche minuto in silenzio. Nessuna regola rigida, nessuna imposizione. Solo un luogo ordinato, pensato per chi sente il bisogno di ritrovare un punto fermo dopo una perdita.
La novità del forno crematorio rappresenta un passo in più: offre una possibilità in più, senza obblighi. C’è chi preferisce l’inumazione, chi sceglie la cremazione e conserva le ceneri in casa, chi le affida alla natura. “Impronta Eterna” offre ogni opzione, con l’obiettivo di garantire libertà e rispetto.
Gli animali non vivono quanto noi, ma ci accompagnano in fasi importanti della nostra esistenza. E spesso il loro saluto coincide con la fine di un’epoca. Far sì che quel passaggio sia ordinato, pulito, dignitoso, è un gesto che riguarda tanto loro quanto noi. A Palazzo Canavese oggi è possibile.
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