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Di nuovo sotto la pioggia: allerta gialla e rischio allagamenti

L'Arpa segnala un allerta arancione nelle prossime 24 ore su tutto il Chivassese e l'Oltre Po

Piemonte sotto la pioggia: allerta gialla e rischio allagamenti

Il Piemonte si trova nuovamente sotto l'assedio del maltempo, con un'allerta gialla che preoccupa diverse aree della regione. L'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) ha emesso un bollettino che avverte della possibilità di fenomeni torrentizi, locali allagamenti e fenomeni di versante, in particolare nelle zone alpine nordoccidentali, nelle pianure del Torinese, Vercellese e Novarese, nell'Astigiano e nel bacino del Belbo.

Prevista un'allerta arancione nelle 24 ore per rischio idrogeologico sul Chivassese per le giornate di oggi, sabato 19 aprile e domani, domenica 20 aprile 2025.

Consulta QUI il bollettino con l'allerta meteo aggiornata.

Il bollettino dell'Arpa prevede che dal pomeriggio di oggi le piogge e i rovesci si concentreranno soprattutto sulla fascia montana e pedemontana nordoccidentale e settentrionale, nonché tra le Alpi Liguri e l'Appennino. La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente nella serata di domani, con lo sviluppo di rovesci e temporali più sparsi, particolarmente probabili a nord del Po.



LUNEDÌ: UNA TREGUA DAL MALTEMPO
Fortunatamente, il Piemonte potrà tirare un sospiro di sollievo a partire da lunedì, quando l'allontanamento della perturbazione porterà ampi spazi soleggiati e un'assenza di precipitazioni significative. Questo miglioramento delle condizioni meteorologiche sarà accolto con favore da chi vive nelle aree più colpite, che dovranno comunque fare i conti con le conseguenze delle piogge intense.

Il Piemonte, come molte altre regioni italiane, si trova spesso a dover affrontare le sfide poste dal maltempo. La capacità di adattamento e la resilienza delle comunità locali sono fondamentali per superare questi momenti difficili. Le autorità regionali e locali, insieme all'Arpa, continuano a monitorare la situazione per garantire la sicurezza dei cittadini e minimizzare i danni.

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