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Strada a pezzi, ponte a rischio, banchine crollano: il sindaco chiede aiuto

Denuncia l’erosione vicino al rio Tronta, il degrado della SP 182 e la pericolosità della viabilità. Velocità fuori controllo, carreggiate rovinate, alberi pericolanti: la Città metropolitana deve intervenire

Strada a pezzi, ponte a rischio, banchine crollano: il sindaco chiede aiuto

Il vicesindaco metropolitano con il sindaco di Vallo

La Strada Provinciale 182, arteria fondamentale per la mobilità nella Val Ceronda, necessita di interventi urgenti. A denunciarlo è Graziano Bergero, sindaco di Vallo Torinese, che lunedì 7 aprile ha incontrato il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, responsabile dei lavori pubblici per la Città metropolitana di Torino, per portare all’attenzione una serie di criticità che riguardano il tratto stradale che attraversa il territorio comunale.

Il primo punto segnalato riguarda una preoccupante erosione spondale lungo il rio Tronta, in prossimità di un ponte della SP 182. Un fenomeno che, se non affrontato in tempi rapidi, rischia di compromettere la stabilità dell’infrastruttura, con conseguenze potenzialmente gravi per l’incolumità di chi transita. Il sindaco ha chiesto che venga valutato al più presto un intervento di messa in sicurezza dell’area interessata.

Oltre ai problemi legati alla stabilità del tracciato, il Comune ha sollevato la questione della velocità elevata dei veicoli nei tratti extraurbani. Una preoccupazione condivisa da molte amministrazioni locali, che vedono nelle strade provinciali un pericolo crescente, soprattutto dove mancano adeguate misure di controllo o rallentamento. A Vallo, all’interno del centro abitato, l’amministrazione ha già installato piattaforme rialzate per indurre gli automobilisti a moderare l’andatura, ottenendo il via libera da parte degli uffici tecnici della Città metropolitana. Tuttavia, resta ancora scoperto il tratto al di fuori del centro, dove il rischio di incidenti resta elevato.

Il sindaco ha approfittato dell’incontro per riconoscere gli interventi di manutenzione straordinaria eseguiti negli scorsi anni, che hanno riguardato alcune porzioni ammalorate della SP 182. L’amministrazione locale ha espresso apprezzamento, ma ha anche evidenziato la necessità di proseguire con altri lavori: in particolare, è stata richiesta la prosecuzione della protezione laterale all’uscita del capoluogo, dove attualmente la barriera risulta insufficiente a garantire la sicurezza dei veicoli in transito, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità o in caso di neve.

Vallo

Un altro intervento considerato prioritario riguarda la banchina laterale in alcuni tratti della diramazione 03 della SP 182, dove la carreggiata si presenta danneggiata e soggetta a cedimenti. In questi punti, oltre alla riasfaltatura, il Comune chiede un consolidamento strutturale che permetta di ridurre il rischio di smottamenti e mantenere la piena fruibilità della strada anche nei mesi più critici dal punto di vista meteorologico.

Tra le proposte avanzate figura anche la realizzazione di piazzole di scambio, necessarie per agevolare il passaggio di mezzi in senso opposto. La SP 182, infatti, presenta tratti particolarmente stretti, dove l’incontro tra due veicoli – specie se di grandi dimensioni – può trasformarsi in una situazione pericolosa o generare rallentamenti. Piccoli spazi di sosta temporanea risolverebbero in parte il problema, migliorando la fluidità della circolazione.

Infine, Bergero ha posto l’attenzione su una questione spesso trascurata ma tutt’altro che marginale: quella delle alberature private a ridosso della sede stradale. In numerosi casi, i rami sporgenti o il mancato taglio della vegetazione possono creare ostacoli alla visibilità o addirittura invadere la carreggiata. Il Comune chiede alla Città metropolitana di condividere un protocollo chiaro e vincolante per gestire la situazione, prevedendo anche l’eventuale intervento diretto nei casi di inadempienza da parte dei proprietari.

Il confronto si è svolto in un clima costruttivo. La Città metropolitana ha preso atto delle segnalazioni e si è impegnata a valutare, per ciascuna di esse, la possibilità di intervento in base alle disponibilità tecniche ed economiche. Intanto, l’amministrazione di Vallo resta in attesa di risposte e soluzioni concrete. In gioco non c’è solo il decoro della viabilità, ma la sicurezza quotidiana di residenti e pendolari che ogni giorno percorrono una strada fondamentale per i collegamenti della valle.

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