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02 Aprile 2025 - 18:49
La libreria
Una vetrina su Parigi, ma con l'anima ben salda tra le montagne del Piemonte e della Valle d’Aosta. Edizioni Pedrini, storica casa editrice torinese, festeggia i suoi 75 anni con un traguardo che profuma di sogno realizzato: una collaborazione ufficiale con la “Librerie Italienne – Française”, punto di riferimento per la cultura italiana nella capitale francese. A partire dal 15 aprile, i libri firmati Pedrini saranno esposti e venduti nella sede di 89, rue du Faubourg Poissonnière, a due passi dall’Opéra e dalla Gare de l’Est, nel cuore pulsante del IX arrondissement parigino.
A raccontarlo con entusiasmo è Ennio Pedrini, direttore editoriale, che non nasconde la propria emozione: “Avere un punto di riferimento delle nostre edizioni proprio a Parigi era un obiettivo che inseguivamo da tempo. È una gioia sapere che i nostri libri e i nostri autori avranno una casa anche qui. Ringrazio di cuore Florence Raut, titolare della Libreria, e Andrea De Ritis, suo instancabile socio, per la disponibilità e la passione con cui ci hanno accolti”.

Ma non si tratta solo di scaffali e vetrine: si tratta di identità, di lingua, di cultura che attraversa le Alpi e arriva dritta al cuore di chi legge. Da Torino a Parigi, passando per la Valle d’Aosta, il Canavese, l’Italia tutta, questa nuova collaborazione rappresenta un ponte ideale tra due Paesi legati da secoli di storia e bellezza condivisa.
Cinque i titoli selezionati per inaugurare la presenza delle Edizioni Pedrini a Parigi, scelti con cura per rappresentare l’eccellenza e la varietà del catalogo. C’è il saggio storico del prof. Pier Franco Quaglieni, editorialista del Corriere della Sera, con il volume “Il liberale Pannunzio. Tutto l’oro del mondo”, arricchito dalla prefazione di Jas Gavronskye dalla copertina firmata Ugo Nespolo. C’è Massimo Centini, scrittore torinese e docente di criminologia, con il suo acclamato “La guerra delle Sindoni. Indagine intorno a un giallo medievale”, fresco vincitore del Premio Pannunzio 2024. Accanto a loro, lo storico valdostano Patrik Perret, con un prezioso volume sulla “Storia dell’Arte in Valle d’Aosta dal 1201 al 1600”, la giornalista canavesana Debora Bocchiardo con “Invisibile”, romanzo che attraversa la Parigi occupata dai nazisti, e infine Piero Abrate, firma storica de La Stampa, con la sua “Guida ai monumenti e residenze sabaude di Piemonte e Valle d’Aosta”.
Sono libri che parlano di memoria, di radici, di territori e personaggi spesso dimenticati. Libri che uniscono l’anima più autentica dell’Italia a quella curiosa e cosmopolita di Parigi, che oggi più che mai appare affamata di autenticità.
La “Librerie Italienne” non è un luogo qualunque. Fondata con passione e tenacia da Florence Raut e Andrea De Ritis, è diventata nel tempo un riferimento imprescindibile per chi, in Francia, ama la lingua e la cultura italiana. Un piccolo tempio della parola scritta che ospita grandi classici e nuove voci, saggi tradotti in francese e romanzi in lingua originale, sempre con l’obiettivo di accorciare le distanze, culturali e affettive, tra lettori di ogni età e provenienza.
Premiata oltre dieci anni fa con il Label LIR – che certifica le librerie indipendenti di eccellenza – è un luogo dove ogni scaffale racconta una storia e ogni visitatore si sente parte di qualcosa di più grande: una comunità, una passione condivisa, una memoria collettiva che profuma d’inchiostro e di carta.
Questa sinergia tra Edizioni Pedrini e la Libreria Italienne è molto più di un accordo commerciale. È una dichiarazione d’amore per la cultura italiana, una testimonianza concreta di come, anche in un tempo dominato da algoritmi e intelligenze artificiali, i libri riescano ancora a costruire ponti tra mondi lontani.
E allora non resta che immaginarseli, questi volumi Pedrini, ben esposti in vetrina, magari accanto a Calvino o Pasolini, pronti a catturare l’attenzione di un passante francese, o di un expat italiano in cerca della propria lingua madre. Pronti, ancora una volta, a raccontare l’Italia – quella vera, profonda, a tratti dimenticata – nel cuore vibrante della Ville Lumière.
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