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"Il PD c'era ed è intervenuto". Il capogruppo Dem smentisce la ricostruzione di Paola Antonetto

Il consigliere comunale era presente quella sera e racconta una versione dei fatti diversa. Non ci sarebbero più rivalità interne alla maggioranza

"Il PD c'era e ha parlato per primo". Il capogruppo Dem smentisce la ricostruzione di Paola Antonetto

Rudy Lazzarini e Paola Antonetto

«Il PD c'era e ha parlato eccome, per primo». Così il consigliere comunale Rudy Lazzarini, capogruppo Dem a San Mauro Torinese, ha commentato le parole di Paola Antonetto a proposito dell'evento dello scorso 14 marzo in cui la sindaca Giulia Guazzora ha fatto il punto della situazione all'incirca a metà del suo mandato.

La sua ricostruzione dei fatti smentisce quindi quella di Paola Antonetto, secondo cui avrebbe preso la parola solo Riccardo Carosso della lista civica d'opposizione Due Ponti, consigliere accusato da lei di volersi avvicinare alle posizioni del centro-sinistra in vista della prossima tornata elettorale, e non il PD. «Non siamo intervenuti solo io e Carosso, ma anche i capigruppo di altre liste, tra cui Aldo Parola, ad esempio», ha fatto sapere Lazzarini.

Rudy Lazzarini, capogruppo PD

Per quanto riguarda il commento politico, Lazzarini ha voluto sottolineare la stretta collaborazione tra il suo partito e le liste civiche dell'attuale maggioranza, «anche se qualche pezzo ce lo siamo perso per strada: Impegno per San Mauro è uscita dalla coalizione», oltre che quanto realizzato negli ultimi anni:

«Abbiamo puntato molto sulle scuole e sulla loro edilizia, oltre che sulle manutenzioni cittadine. Abbiamo ereditato una città "a pezzi" da questo punto di vista, specie per la condizione dei rii collinari. A inizio anno, il bilancio è per forza di cose "al ribasso", ma poi si arriva d'estate con un disavanzo che, come lo scorso anno, può raggiungere i 2 mln di euro, e poi si fanno altri interventi. Come centro-sinistra, stiamo prestando particolare attenzione all'emergenza abitativa».

Secondo il suo punto di vista, le rivalità Guazzora-Rastelli sarebbero "acqua passata", dopo la sconfitta di Luca Rastelli alle primarie del centro-sinistra prima delle elezioni comunali del 2021: «Oggi Rastelli è assessore e vicesindaco, non era scontato. Direi che non ci sono contrapposizioni. Affronteremo prossimamente il grande tema del piano regolatore, e per farlo dobbiamo per forza dialogare anche con la minoranza. Lo stesso vale anche con le altre liste civiche della città. Farei notare però che anche Paola Antonetto ha iniziato a interloquire di più con altri soggetti in Consiglio comunale, come l'ex-sindaco Bongiovanni del Movimento 5 Stelle, segno che qualcosa sta succedendo anche lì...», ha aggiunto Lazzarini.

Il capogruppo Dem rispedisce al mittente le "dietrologie" avanzate da Antonetto sull'avvicinamento di Carosso all'attuale maggioranza, negando che si stia preparando terreno fertile a nuove alleanze per le prossime elezioni comunali; ha però ipotizzato un avvicinamento di Bongiovanni al centro-destra.

Quello che è certo è che la serata di Giulia Guazzora dello scorso 14 marzo ha destato diverse polemiche tra le forze d'opposizione, e le relative risposte della maggioranza. Un evento per tracciare un bilancio di metà mandato, come sostiene la maggioranza, o una serata che sapeva già di campagna elettorale, come sostiene l'opposizione? La questione rimane aperta.

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