AGGIORNAMENTI
Cerca
Sciopero
27 Febbraio 2025 - 13:11
Stellantis: sciopero dei lavoratori dopo il video di Elkann sui bonus
Il mondo del lavoro è spesso un delicato equilibrio tra le aspettative dei dipendenti e le decisioni del management. Quando questo equilibrio si spezza, le conseguenze possono essere immediate e tangibili, come dimostra la recente mobilitazione dei lavoratori di Stellantis. La scintilla che ha acceso la protesta è stata l'annuncio di un premio di risultato da 600 milioni di euro, comunicato tramite un video dal presidente John Elkann. Ma perché un bonus così significativo ha suscitato tanto malcontento?
Il 27 febbraio 2024, i lavoratori di Stellantis hanno incrociato le braccia in segno di protesta. La Fiom, il sindacato dei metalmeccanici, ha dichiarato che la mobilitazione è una risposta al "deludentissimo premio di risultato comunicato dall'azienda". Il premio, sebbene cospicuo nella sua totalità, è destinato a essere diviso a livello globale, lasciando molti dipendenti insoddisfatti della loro parte individuale. Gianni Mannori della Fiom ha espresso il sentimento diffuso tra i lavoratori: "Questo premio è l'ennesimo schiaffo ai lavoratori di questo paese".
La protesta ha coinvolto vari settori dell'azienda. I lavoratori della Mopar hanno iniziato lo sciopero la mattina del 27 febbraio e continueranno anche il giorno successivo. Alle 10, è stato il turno dei lavoratori delle meccaniche, seguiti dai dipendenti del Circular Economy, che hanno scioperato in uscita. Questa mobilitazione non è solo una questione di denaro, ma riflette un malcontento più profondo legato alle condizioni di lavoro e alle scelte strategiche del management.
Le tensioni tra i lavoratori e il management di Stellantis non sono nuove. I dipendenti lamentano da tempo le scelte aziendali che, a loro dire, hanno privilegiato gli interessi degli azionisti a discapito della forza lavoro. "I lavoratori di Stellantis sono stanchi di continuare a subire le scelte di un management che fino a ora si è occupato di garantirsi altissimi dividendi", ha dichiarato Mannori. La cassa integrazione e il peggioramento delle condizioni di lavoro sono solo alcuni dei problemi che i dipendenti devono affrontare quotidianamente.
Il video di John Elkann, che avrebbe dovuto essere un messaggio di incoraggiamento e riconoscimento per i dipendenti, è stato percepito come un gesto insufficiente. In un contesto in cui i lavoratori si sentono trascurati e sottovalutati, un premio di risultato che non risponde alle loro aspettative può essere visto come una "mancetta", piuttosto che un vero riconoscimento del loro impegno.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.