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Chieri chiude per lutto. La rivolta delle strisce blu: commercianti e cittadini in piazza contro il caro-parcheggi

Manifestazione annunciata per il 1° marzo: vetrine chiuse e manifesti funebri per denunciare il piano sosta del Comune. "Ci trattano da parassiti, ma così il centro storico muore"

Parcheggi Chieri

Parcheggi Chieri

E così a Chieri scatta la rivolta delle strisce blu. Una protesta che sa di esasperazione, quella organizzata per il prossimo 1° marzo, con commercianti, residenti e automobilisti pronti a scendere in piazza contro il nuovo piano parcheggi imposto dall’amministrazione comunale. Il Comune ha deciso: tariffe ritoccate al rialzo, niente più sosta gratuita tra le 12:30 e le 14:00 e un complesso sistema di abbonamenti che, secondo molti, penalizza chi lavora e chi vive in città. Ma il malcontento è esploso e la manifestazione si annuncia tutt’altro che pacifica: vetrine abbassate e manifesti funebri affissi sulle saracinesche per denunciare quella che i commercianti definiscono la "morte del centro storico".

lutto

A guidare la protesta c’è Roberto Pezzini, presidente del Comitato del Centro Storico, che non usa mezzi termini: “Il Pd locale ha un pregiudizio ideologico contro l’auto. Gli automobilisti sono trattati come parassiti e mai si è pensato di creare nuovi parcheggi. Invece di investire per migliorare la viabilità, hanno sprecato 16.300 euro per stampare ed esporre un maxi cartellone pubblicitario con la scritta ‘COME FAI A NON VEDERLO?’, riferito al cambiamento climatico. Come se questo servisse all’economia locale”. Insomma, meno parcheggi e più slogan, mentre i negozianti si trovano sempre più in difficoltà tra affitti, tasse e un centro che si svuota.

A rincarare la dose ci pensa Luca Pantanella, vicepresidente nazionale della Federazione Medie e Piccole Imprese (Fmpi), che lancia una stoccata direttamente al primo cittadino: “Il sindaco fa come Zaccheo, l’esattore delle tasse ammonito da Gesù. Gli ricordo che ogni commerciante ha scadenze certe che non diminuiscono con l’aumento della sosta. La differenza la mette lei, signor sindaco?”. Un’accusa pesante, che evidenzia il nervo scoperto di chi teme di perdere clientela e vede nel caro-parcheggi una nuova mazzata.

Nel corteo di protesta sarà presente anche Maurizio Scandurra, opinionista torinese noto per i suoi interventi a La Zanzara di Radio24. Con lui ci sarà anche Capitan Porcificio, spalla comica del programma, a rendere ancora più teatrale una manifestazione che si preannuncia colorita. E Scandurra non si trattiene: “Dire che i maggiori ricavi dei parcheggi servirebbero alla rimozione della neve, quando le precipitazioni sono calate del 90%, è pura apoteosi del ridicolo”. Insomma, oltre al danno la beffa: i cittadini si vedono alleggerire il portafoglio per un servizio che, di fatto, serve sempre meno.

L’amministrazione comunale, al momento, resta in silenzio, ma il clima a Chieri è sempre più rovente. E mentre i cittadini preparano cartelli e volantini per la manifestazione, il timore è che la protesta possa trasformarsi in qualcosa di più di una semplice sfilata di dissenso.

Nelle ultime settimane, il Comune di Chieri ha introdotto importanti modifiche alla regolamentazione dei parcheggi a pagamento nelle zone blu. Ecco le principali novità:

Nuove tariffe e zone di sosta

A partire dal 3 febbraio 2025, sono state implementate nuove tariffe orarie per le diverse zone di sosta:

  • Zona A (bassa rotazione): €1 all'ora.
  • Zona B (media rotazione): €1,50 all'ora.
  • Zona C (alta rotazione): €2 all'ora.

Gli orari di pagamento sono dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 20:00. È stata eliminata la sosta gratuita tra le 12:30 e le 14:00. Tuttavia, sono stati introdotti 30 minuti gratuiti non ripetibili al giorno in specifiche aree: piazza Robbio, piazza Dante, piazzetta Donne della Costituente e via Cesare Battisti. Inoltre, il "90° minuto" (90 minuti gratuiti non ripetibili) è stato esteso al mercato di piazza Europa il martedì e il venerdì, dalle 8:00 alle 14:00, nelle zone adiacenti.

Abbonamenti e agevolazioni

Sono disponibili diverse tipologie di abbonamenti annuali con tariffe differenziate in base all'ISEE:

  • Residenti:

    • ISEE superiore a €20.000: €200
    • ISEE tra €15.000 e €20.000: €160
    • ISEE inferiore a €15.000: €100
  • Addetti e titolari di attività economiche:

    • ISEE superiore a €20.000: €400
    • ISEE tra €15.000 e €20.000: €320
    • ISEE inferiore a €15.000: €200
  • Mobility Manager:

    • ISEE superiore a €20.000: €280
    • ISEE tra €15.001 e €20.000: €225
    • ISEE inferiore a €15.000: €140

È possibile richiedere fino a due abbonamenti per nucleo familiare, senza il vincolo del possesso di garage o posto auto. Per tutte le tariffe annuali, è prevista la possibilità di dilazione del pagamento in tre rate anticipate.

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