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Piemonte: mezzo milione per la bonifica dell'ex campo nomadi di Torino Nord

Riqualificazione ambientale e sicurezza per l'area dell'ex campo nomadi di Torino Nord, con un investimento di 413mila euro

Piemonte

Piemonte: mezzo milione per la bonifica dell'ex campo nomadi di Torino Nord

Nella periferia nord di Torino, un'area che per anni è stata sinonimo di degrado e abbandono si prepara a rinascere. La giunta comunale ha approvato un progetto di bonifica e messa in sicurezza dell'ex campo nomadi di Strada dell'Arrivore, un intervento che segna un passo significativo verso la riqualificazione di una zona che ha visto tempi difficili. Con un investimento di 413mila euro, finanziato dalla Regione Piemonte grazie ai fondi del Ministero della Transizione Ecologica, si punta a trasformare quest'area in un polmone verde fruibile e sicuro per la comunità.

L'assessore al verde e alla cura della città, Francesco Tresso, ha sottolineato l'importanza di questo intervento, definendolo "lungamente atteso". La bonifica dell'area, che si estende per circa 1,7 ettari all'interno del Parco dell'Arrivore, rappresenta non solo un'opportunità di recupero ambientale, ma anche un'occasione per valorizzare il territorio in connessione con il parco fluviale dell'Arrivore. "A lavori conclusi, quest'area sarà finalmente fruibile e valorizzata dal punto di vista ambientale e ricreativo", ha dichiarato Tresso.

L'ex campo nomadi è stato sgomberato da molti anni, ma i problemi non sono mancati. Le razzie ai danni dei coltivatori degli orti urbani erano all'ordine del giorno, con ladri che di notte tagliavano le reti per rubare ortaggi e attrezzi. I rifiuti abbandonati, come le pile di pneumatici, richiedevano interventi costanti da parte di Amiat, mentre il fenomeno dei cani randagi rappresentava un ulteriore problema per il Comune. Non va dimenticato il "celeberrimo" tossic park, che ha segnato negativamente l'immagine dell'area.

L'ex campo nomadi è stato sgomberato

Una nuova speranza per il parco dell'Arrivore

Oggi, però, sembra intravedersi una luce in fondo al tunnel. L'intervento di bonifica e riqualificazione potrebbe finalmente restituire dignità e bellezza a questa porzione di territorio. L'area, dopo lo sgombero del campo nomadi, era stata inaugurata nell'ottobre 2009 nell'ambito del progetto "Torino Città d'Acque", ma le difficoltà non erano mancate. Ora, con il nuovo progetto, si spera di poter finalmente voltare pagina.

Questo intervento si inserisce nel più ampio contesto della transizione ecologica, un tema centrale nelle politiche ambientali contemporanee. La bonifica dei cosiddetti "siti orfani", ovvero quei luoghi contaminati per i quali non è possibile individuare un responsabile, è una sfida che le amministrazioni locali devono affrontare con determinazione. Il finanziamento regionale, proveniente dal Ministero della Transizione Ecologica, rappresenta un esempio concreto di come le risorse pubbliche possano essere utilizzate per migliorare la qualità della vita dei cittadini e tutelare l'ambiente.

La riqualificazione dell'ex campo nomadi di Torino Nord è un passo importante verso un futuro più sostenibile e inclusivo. La speranza è che questo intervento possa fungere da modello per altre aree simili, dimostrando che con la giusta volontà politica e il supporto delle istituzioni, è possibile trasformare luoghi di degrado in spazi di opportunità e bellezza. La sfida è grande, ma le potenzialità sono enormi.

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