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Un appartamento sottratto alla mafia e restituito alla comunità

Nasce una "Casa per l'Autonomia" intitolata a Raffaella Lupoli

Un appartamento sottratto alla mafia e restituito alla comunità
"Lo Stato vince ancora", ha affermato il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, comunicando alla cittadinanza l'importante traguardo conseguito dalla città di Venaria nella lotta alla criminalità organizzata.
Un appartamento confiscato alle mafie, situato nel quartiere di Altessano, è stato di recente inaugurato come "Casa per l'Autonomia", intitolata alla memoria di Raffaella Lupoli, una giovane vittima innocente di mafia.

L'iniziativa, promossa dall'Amministrazione Comunale e realizzata in collaborazione con la Cooperativa Crisalide e l'associazione Libera contro le mafie, offre un'opportunità unica a giovani ragazze tra i 18 e i 21 anni, spesso costrette a vivere fuori dal proprio nucleo familiare a causa di provvedimenti giudiziari. All'interno di questa casa, le ragazze potranno sperimentare la convivenza, acquisire competenze autonome e costruire un futuro indipendente.

 Un momento dell'inaugurazione

L'assessore Paola Marchese e la consigliera Barbara Virga sono state le principali promotrici di questo progetto, superando numerosi ostacoli burocratici e dimostrando una tenacia encomiabile. Il loro impegno, unito a quello della Cooperativa Crisalide e di Libera contro le mafie, ha permesso di trasformare un bene confiscato in un luogo di speranza e di rinascita.

La scelta di intitolare la casa a Raffaella Lupoli è un modo per mantenere viva la memoria di una giovane vittima innocente e per trasformare il dolore in un'azione concreta. Il suo nome sarà un costante promemoria dell'importanza della legalità e della giustizia sociale: "Raffaella aveva solo 11 anni quando è stata uccisa nel 1997 a Taranto - spiega Fabio Giulivi - mentre era a passeggio con il papà. Lei non ha potuto diventare una donna ma il suo ricordo, il primo in Italia, servirà a tante ragazze a poter diventare finalmente donne indipendenti. L'inaugurazione della "Casa dell'Autonomia" è stata una bella giornata per Venaria, una bella giornata per le persone che amano la legalità e la giustizia sociale".

La "Casa per l'Autonomia" rappresenta un passo avanti, significativo nella lotta alla mafia e nella promozione dell'inclusione sociale. È un luogo dove le giovani ragazze potranno crescere, maturare e costruire un futuro indipendente, lontano dalla criminalità e dalla violenza.

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