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Germagnano

Addio a Rosina Rossetto, la memoria delle Valli di Lanzo si spegne a 104 anni

Custode di un secolo di storia, Rosina lascia un vuoto incolmabile nella comunità. Una vita straordinaria, vissuta con forza e dignità, che continuerà a ispirare chiunque l’abbia conosciuta

Addio a Rosina Rossetto,  oltre un secolo di vita nelle Valli di Lanzo

Si è spenta serenamente nel sonno ieri mattina, all'alba, Rosina Rossetto, figura storica e amatissima della comunità delle Valli di Lanzo. Con i suoi 104 anni, avrebbe festeggiato il 105° compleanno il prossimo 3 febbraio, un traguardo che purtroppo non ha raggiunto, lasciando un vuoto profondo e incolmabile nel cuore di chi l'ha conosciuta e stimata.

Nata a Germagnano, Rosina era un vero e proprio simbolo del territorio, custode di una memoria preziosa che attraversava un secolo di storia locale. Moglie dell'ex sindaco Pietro Giacomelli, aveva vissuto in prima persona i grandi cambiamenti che hanno segnato la vita del paese e delle valli circostanti. Una donna d’altri tempi, forte e determinata, che affrontava con coraggio sia le gioie che le avversità della vita, lasciando un esempio indelebile di dignità e resilienza.

Negli ultimi anni della sua lunga vita, Rosina aveva trovato accoglienza e serenità nella casa di riposo di Balangero, dove era circondata dall’affetto dello staff e dalla compagnia degli altri ospiti. Nonostante l'età avanzata, sorprendeva tutti con una lucidità straordinaria. Amava condividere aneddoti, storie e ricordi, regalando a chi l'ascoltava uno spaccato vivido della storia delle Valli di Lanzo, arricchito dalla sua saggezza e dal suo inconfondibile spirito.

Rosina non aveva figli né nipoti, ma la sua presenza aveva saputo costruire una rete di affetti profondi che ora piangono la sua scomparsa. La comunità perde con lei un simbolo di longevità, radicamento e memoria storica. La sua vita, così ricca di significato, resta un esempio per tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata. "Una donna unica, di quelle che non se ne trovano più", hanno commentato molti abitanti del paese.

Nelle Valli di Lanzo, la notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente, suscitando cordoglio e commozione. In molti ricordano le sue passeggiate nel borgo, il sorriso gentile e la sua straordinaria capacità di far sentire chiunque benvenuto. Oggi, il paese si raccoglie per darle l’ultimo saluto, consapevole che con Rosina se ne va un pezzo della propria storia.

La cerimonia funebre si terrà domani nella chiesa parrocchiale di Germagnano, dove la comunità si stringerà attorno al ricordo di questa donna straordinaria. Le sue parole, i suoi racconti e il suo esempio continueranno a vivere nella memoria collettiva di chi ha avuto il privilegio di conoscerla. Rosina Rossetto lascia un vuoto che sarà difficile colmare, ma anche un'eredità di valori che resterà per sempre nelle Valli di Lanzo.

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