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Borgofranco d'Ivrea

Canavese in festa per Fiorenza: la mamma del sindaco compie 101 anni

Dalla Spilla d’Oro Olivetti agli aneddoti con Camillo e Adriano, la sua vita è una memoria preziosa per il paese

Canavese in festa per Fiorenza: la mamma del sindaco compie 101 anni

Un compleanno che è molto più di una ricorrenza, ma un simbolo di storia e radici: Maria Fiorentina Vittonatti, conosciuta da tutti come Fiorenza, ieri ha festeggiato il suo compleanno e lo ha fatto spegnendo le sue 101 candeline su una Torta 900.


Foto di classe davanti alla nuova scuola elementare di via Marini costruita nel 1930.Lei è in prima fila al centri, terza da sinistra.

Nata il 3 dicembre 1923, ha festeggiato nella sua casa di via Marini 82, costruita con il marito Fernando Francisca nel 1954. A renderle omaggio, non solo la famiglia, ma anche tutta la comunità di Borgofranco, orgogliosa di poter celebrare una figura che incarna un secolo di ricordi.

Fiorenza ha attraversato i decenni con una vitalità straordinaria. Dopo aver frequentato l'asilo e le scuole a Borgofranco, a soli 13 anni ha iniziato a lavorare alla Chatillon (Sois) di Ivrea, per poi passare, a 16 anni, alla Olivetti, dove ha frequentato il Centro di Formazione Meccanica. Proprio alla Olivetti, Fiorenza si è distinta per il suo impegno, ricevendo la prestigiosa Spilla d’Oro, simbolo del legame con un'azienda che ha scritto la storia industriale italiana.

Tra gli aneddoti raccontati dal figlio Fausto Francisca, attuale sindaco di Borgofranco, emerge la figura di Camillo Olivetti, che intervenne personalmente per migliorare le condizioni di lavoro della giovane Fiorenza, costretta a utilizzare un banchetto per raggiungere il pantografo. Non meno significativo l’incontro con Adriano Olivetti, che le concesse un anticipo in un momento di difficoltà. Fiorenza ha lavorato in Olivetti fino al 1969, spostandosi tra Ivrea, San Bernardo e Scarmagno, per poi dedicarsi completamente alla famiglia.

Il ricetto di Borgofranco, un tempo brulicante di vita, è lo scenario dei tanti ricordi che Fiorenza ha condiviso con le persone che l’hanno circondata. Amica della madre di Luigi Broglio, padre dell’astronautica italiana, Fiorenza era solita intrattenersi in lunghe conversazioni con lei. Non mancava il saluto del senatore Ruffini, che tornando da Roma faceva tappa in paese per scambiare due parole.

Il sindaco Fausto, ricordando l’importanza della madre per la comunità, racconta: “Mia mamma è un pezzo di storia. Il ricetto, allora, era un luogo dove tutti si conoscevano, ci si fermava a parlare. Lei era un punto di riferimento, sempre pronta a dare una mano e a raccontare un aneddoto”.

Lo scorso gennaio, il sindaco è tornato da Roma con un rosario benedetto da Papa Francesco, un dono per Fiorenza. “Quello è stato un viaggio simbolico, in rappresentanza dei 3.600 abitanti di Borgofranco, nessuno escluso”, ha spiegato il primo cittadino.

In occasione del suo centesimo compleanno, il Comune le aveva organizzato una grande festa, durante la quale l’amministrazione e il personale comunale le avevano conferito un riconoscimento ufficiale. Quest’anno, invece, la celebrazione è stata più intima ma non meno sentita.

A Fiorenza, che con la sua vita rappresenta un patrimonio di storie e valori, gli auguri più sinceri da tutta la comunità e dalla Redazione de La Voce.

DALL'ALBUM DI FAMIGLIA

Fiorenza a 2 anni

Foto di classe davanti alla nuova scuola elementare di via Marini costruita nel 1930.Lei è in prima fila al centri, terza da sinistra.

Fausto Francisca da bambino con la mamma e il papà sulla porta di casa in via Marini 82 a Borgofranco d'Ivrea

Francisca in braccio alla mamma quando Adriano Olivetti veniva a Natale a Borgofranco a distribuire i doni per I bambini

Foto di gruppo dei coscritti del 1923 per gli 80 anni, ventun anni fa

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