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Codice della Strada

Nuovo Codice della Strada 2024, leggi e sanzioni più dure: tutto quello che devi sapere per evitare guai

Le modifiche introdotte nel 2024 al Codice della Strada promettono più sicurezza, ma sollevano interrogativi sull’applicabilità e sull’efficacia delle nuove norme

Nuovo Codice della Strada 2024

Nuovo Codice della Strada 2024, leggi e sanzioni più dure: tutto quello che devi sapere per evitare guai

Il Codice della Strada italiano è stato oggetto di importanti modifiche nel 2024, approvate definitivamente dal Senato il 20 novembre e in vigore dal 14 dicembre. Questi cambiamenti mirano a rafforzare la sicurezza stradale e a regolamentare meglio l’uso di nuovi mezzi di trasporto, adattando le normative alle esigenze moderne.

Tra le principali novità, spicca l’inasprimento delle sanzioni per l’uso del telefono alla guida, una delle cause principali di distrazione e incidenti. Chi viene sorpreso a utilizzare dispositivi elettronici senza sistemi a mani libere sarà soggetto a multe più alte, una maggiore decurtazione di punti dalla patente e, in caso di recidiva, la sospensione del documento di guida.

Anche la guida sotto l’effetto di alcol e droghe è oggetto di norme più severe, con la sospensione immediata della patente in caso di test preliminare positivo e la revoca del documento per tre anni in caso di conferma.

Un’altra importante novità riguarda la regolamentazione dei monopattini elettrici, il cui uso è sempre più diffuso nelle città italiane. A partire dal 2024, tutti i conducenti, indipendentemente dall’età, dovranno indossare il casco. Inoltre, i monopattini dovranno essere dotati di targa e copertura assicurativa obbligatoria, mentre sarà vietato il loro utilizzo al di fuori delle aree urbane.

Codice della Strada: novità 2024

Le novità non sono finite

Nel nuovo Codice della Strada trova spazio anche una disciplina più rigorosa per le campagne di richiamo dei veicoli. I costruttori avranno l’obbligo di informare tempestivamente i proprietari dei veicoli interessati e di adottare misure correttive in caso di problemi che possano compromettere la sicurezza.

Inoltre, è stato istituito un registro telematico presso la Motorizzazione Civile per monitorare i veicoli non ancora riparati entro 24 mesi dall’avvio della campagna di richiamo. I costruttori e i proprietari che non rispettano queste disposizioni saranno soggetti a sanzioni.

I neopatentati, da parte loro, dovranno attenersi a regole ancora più rigide: per i primi tre anni dal conseguimento della patente sarà in vigore il divieto assoluto di consumo di alcol. Le sanzioni per eventuali infrazioni commesse durante questo periodo saranno significativamente più severe, con l’obiettivo di favorire una maggiore responsabilità alla guida.

Infine, il nuovo Codice introduce una norma che colpisce duramente chi abbandona animali provocando incidenti mortali. In questi casi, oltre alle pene detentive, è prevista la sospensione della patente per diversi anni, a dimostrazione dell’impegno delle istituzioni italiane nel contrastare comportamenti irresponsabili che mettono a rischio la sicurezza stradale.

Le modifiche introdotte nel 2024 segnano un passo avanti verso una maggiore sicurezza sulle strade italiane, affrontando problematiche legate alla distrazione, all’abuso di sostanze e alla necessità di regolamentare i nuovi mezzi di mobilità. Il Codice della Strada si adatta così ai cambiamenti sociali e tecnologici, puntando a tutelare tutti gli utenti della strada.

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