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San Giorgio

Lutto in Canavese per Emanuele Liore, uomo di cavalli e maestro federale

Istruttore di 2° Livello per oltre un decennio, Istruttore Master d’Eccellenza e Docente Fise

Lutto in Canavese per Emanuele Liore, uomo di cavalli e maestro federale

Immagine di repertorio a puro scopo descrittivo

Il mondo degli sport equestri piange la scomparsa di Emanuele Liore, 58 anni, di San Giorgio Canavese, venuto a mancare ieri sera. Figura di spicco nell’ambito equestre regionale e nazionale, Emanuele ha rappresentato per anni un punto di riferimento per colleghi e appassionati. Istruttore di 2° Livello per oltre un decennio, Istruttore Master d’Eccellenza e Docente Federale, Liore lascia un’eredità professionale e umana che continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto.

La notizia della sua scomparsa è stata resa nota dalla Federazione Italiana Sport Equestri - Comitato Piemonte, che ha espresso il proprio cordoglio in una nota ufficiale: “Emanuele è stato un importante punto di riferimento per la nostra regione, per i nostri istruttori e per il nostro sport. Appresa la triste notizia, il Presidente Regionale, il Consiglio Regionale e tutto lo staff del Comitato esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia”. Un messaggio di affetto che si unisce a quello di numerosi amici, colleghi e allievi, che hanno voluto ricordare Emanuele con parole cariche di stima e gratitudine.

Emanuele era profondamente legato al territorio del Canavese, dove aveva svolto la maggior parte della sua carriera come istruttore e docente, collaborando con centri ippici e organizzazioni locali. La sua passione per i cavalli e l’insegnamento era evidente a chiunque avesse avuto la fortuna di conoscerlo o lavorare con lui. Descritto come una persona riservata e gentile, Emanuele ha rappresentato un esempio di mitezza, educazione e dedizione, caratteristiche che lo hanno reso amato e rispettato.

La scomparsa di Emanuele ha suscitato un’ondata di commozione tra chi ha condiviso con lui momenti di lavoro o semplice amicizia. Giuseppe Fazzio lo ha ricordato con un messaggio struggente: “Se ne è andato senza ammainare la tempra di piemontese freddo e distaccato, mentre era tutt’altro”. Marco Reitano lo definisce “un esempio di mitezza ed educazione, quelle persone che restano nei cuori”. E ancora, Domenico Fedeli: “È stato un onore aver lavorato insieme”.

Deanna Celani ha rievocato l’esperienza del suo primo corso istruttori con Emanuele, definendolo “un piacere e un onore”. Parole simili da Corrado Colombo, che ha ricordato la discrezione e la passione di Emanuele nei corsi frequentati insieme, e da Giorgia Bertassello, che lo descrive come “un eccellente uomo di cavalli e grandissimo istruttore”.

Negli ultimi tempi, Emanuele aveva affrontato con coraggio un periodo particolarmente difficile, una battaglia contro la malattia che, secondo i colleghi, ha sopportato con dignità e forza. Nonostante le sofferenze, non aveva mai smesso di dimostrarsi una guida per chi lo circondava.

Il Santo Rosario sarà recitato questa sera, martedì 3 dicembre 2024, alle ore 19.30, presso la Chiesa Parrocchiale di Sant’Ulderico a Ivrea. Il funerale, invece, si terrà domani, mercoledì 4 dicembre, alle ore 15, nello stesso luogo.

Emanuele lascia la madre Fiorenza, il fratello Andrea con Nicoletta, i nipoti Elena e Michele e i cugini Laura e Franco. La comunità si stringe attorno a loro in questo momento di dolore.

La perdita di Emanuele Liore segna la fine di un capitolo importante per l’equitazione piemontese e italiana. Figura autorevole e allo stesso tempo umile, Emanuele ha lasciato un segno indelebile non solo nelle discipline equestri, ma anche nella vita delle persone che hanno avuto la fortuna di incontrarlo. Come ha scritto un amico: “Cavalca felice, Emanuele”.

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