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In via Giuseppe Mazzini, il pericolo invisibile: pedoni a rischio ogni giorno senza strisce

“Un’auto non ci ha visti mentre attraversavamo”: il racconto di chi rischia quotidianamente

Torazza

L’attraversamento pedonale un pericolo

In via Giuseppe Mazzini, all’incrocio con via IV Novembre, a Torrazza, l’attraversamento pedonale è ormai un pericolo nascosto. Le strisce, ormai consumate dal passaggio dei veicoli e dal tempo, sono praticamente invisibili, e il cartello stradale, già poco visibile di giorno, diventa inutile nelle ore serali, quando l’illuminazione è scarsa. 

Via Giuseppe Mazzini, il pericolo invisibile

I residenti sono preoccupati e non mancano le lamentele: “Ero uscita con il cane per una passeggiata serale – racconta una cittadina – e mentre attraversavo ho rischiato grosso. Un’auto è passata senza accorgersi di noi. Le strisce non si vedono più e il cartello, soprattutto di notte, è inutile. Mi sono spaventata moltissimo”. 

Le lamentele si moltiplicano e non riguardano un solo episodio. “Le auto vanno troppo veloci e non si fermano mai perché non si accorgono nemmeno che c’è un attraversamento. È pericoloso soprattutto per chi accompagna bambini o porta a passeggio il cane”, aggiunge un altro cittadino. Molti residenti segnalano che questa situazione critica dura ormai da tempo, ma che nessun intervento è stato ancora eseguito per garantire la sicurezza. 

Secondo i residenti, rifare le strisce pedonali è il primo passo indispensabile per ripristinare la sicurezza dell’incrocio. Tuttavia, per affrontare in modo efficace i problemi della zona, viene richiesto anche l’adeguamento dei cartelli stradali, magari dotandoli di segnali lampeggianti, per aumentarne la visibilità in tutte le condizioni di luce. I cittadini chiedono misure urgenti per migliorare la visibilità dell’attraversamento, come l’illuminazione mirata o il posizionamento di nuovi dispositivi di segnalazione. 

La sicurezza stradale: una priorità per tutti 

Questo problema non riguarda soltanto via Mazzini, ma rappresenta una realtà comune a molte strade urbane, dove la manutenzione delle infrastrutture viene spesso trascurata. La sicurezza stradale deve diventare una priorità per garantire la vita e il benessere dei cittadini: dai pedoni ai ciclisti, dagli automobilisti ai bambini che si muovono a piedi o in carrozzina. 

Investire nella manutenzione stradale non è solo una questione tecnica, ma anche un gesto di attenzione e rispetto verso la comunità. Una strada sicura favorisce la tranquillità dei residenti, riduce gli incidenti e contribuisce a creare un ambiente urbano più vivibile. 

Non si può attendere che accada una tragedia per intervenire. La prevenzione è l’unica via per proteggere chi attraversa ogni giorno queste strade e per dimostrare che la sicurezza stradale non è solo una promessa, ma un impegno concreto verso la collettività. È il momento di agire, garantendo che problemi come quelli di via Mazzini siano affrontati con serietà e tempestività. 

 

 

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