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La generosità della Colletta Alimentare: 2054 chili di solidarietà per chi è in difficoltà

Oltre 2000 chili di cibo raccolti grazie all'impegno di 35 volontari. La comunità risponde con entusiasmo all'appello del Banco Alimentare, inserendosi in un successo nazionale che ha coinvolto 155.000 volontari

Solidarietà a km 0: la Colletta Alimentare fa la differenza

Sabato 16 novembre, la comunità di Mathi e dei comuni vicini ha dimostrato ancora una volta che la generosità non conosce confini, aderendo con entusiasmo alla Colletta Alimentare, un gesto di straordinaria solidarietà promosso dal Banco Alimentare. La partecipazione calorosa dei cittadini ha confermato che, in un momento storico segnato da incertezze e difficoltà, il valore della condivisione resta una costante fondamentale.

I supermercati INS, CRAI di Mathi e Fiano, Borello Balangero e Borello Robassomero sono diventati per un giorno veri e propri poli di solidarietà. I cittadini, con grande generosità, hanno donato alimenti a lunga conservazione, contribuendo a un risultato che va ben oltre i numeri: 2054 chili di cibo raccolti, confezionati in 158 scatole, grazie all’impegno instancabile di 35 volontari.

Questa iniziativa locale si inserisce nel quadro della 28ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un evento che ha coinvolto oltre 12.000 supermercati e mobilitato 155.000 volontari in tutta Italia. Il risultato è impressionante: più di 7.900 tonnellate di cibo raccolte, una cifra che testimonia la sensibilità e l’impegno concreto della popolazione italiana nel sostenere chi vive situazioni di difficoltà economica.

Un volontario ha spiegato il significato più profondo della giornata: "La Colletta Alimentare è molto più di una semplice raccolta di cibo. È un momento di incontro, condivisione e solidarietà. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo successo: volontari, supermercati, cittadini e donatori. È una grande soddisfazione vedere come, uniti, possiamo fare la differenza".

Il cibo raccolto sarà presto distribuito a enti e associazioni caritative del territorio, come Caritas, che si occuperanno di destinarlo alle famiglie più fragili. Questo gesto tangibile offrirà non solo un sostegno immediato, ma anche un messaggio di speranza a chi, spesso in silenzio, affronta difficoltà quotidiane. "Poter mettere un piatto caldo in tavola non è solo una necessità, è anche una forma di dignità che non possiamo negare a nessuno", ha sottolineato un rappresentante del Banco Alimentare.

La Colletta Alimentare, che ha rappresentato un momento di grande partecipazione collettiva, non si ferma qui. Sarà infatti possibile continuare a donare fino al 10 dicembre attraverso alcune piattaforme online dedicate, le cui modalità sono disponibili sul sito ufficiale colletta.bancoalimentare.it.

L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione con realtà come la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, Cdo Opere Sociali, Esercito, Aeronautica Militare, Associazione Nazionale Alpini, Associazione Nazionale Bersaglieri e il Lions Club International, solo per citarne alcune.

Questa mobilitazione straordinaria ci ricorda che, anche di fronte alle sfide più dure, la solidarietà e il senso di comunità sono strumenti potenti per migliorare la vita di tutti. Un messaggio di speranza e di unità che, da Mathi, risuona forte in tutta Italia.

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