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31 Ottobre 2024 - 17:03
Un gesto di speranza in un momento di disperazione: tendere la mano può fare la differenza
In un’atmosfera carica di emozione, lo scorso martedì il Capitolo Manhattan BNI, sezione di Mercenasco, parte di una delle più grandi reti globali di scambio referenze, ha celebrato non solo un traguardo economico straordinario, ma anche un passo deciso verso il cambiamento sociale. Da oltre dieci anni, il gruppo ha generato un impatto economico significativo – nove milioni di euro dal 2012 – e, forte di questa base, ha deciso di guardare oltre i numeri, mettendo al centro della serata l'ascolto e il supporto agli adolescenti.
Marco Messina, giovane rappresentante degli studenti dell’Istituto Gramsci, impegnato nel progetto.
Cuore pulsante di questa missione è stata l’Associazione La Tazza Blu, impegnata nella prevenzione del suicidio giovanile, una realtà dolorosa spesso ignorata o fraintesa. Davanti a circa 130 professionisti riuniti al Castello di Mercenasco, Marco Messina, giovane rappresentante degli studenti dell’Istituto Gramsci, ha pronunciato parole che hanno risuonato profonde e sincere: “Spesso quando si parla di suicidio, gli adulti hanno paura, non ci ascoltano. Pensano di non avere colpe, e ci voltano le spalle, guardano da un’altra parte. Eppure, noi qui oggi vi ringraziamo, perché per la prima volta, grazie a questo progetto, gli adulti non hanno guardato altrove”. Le sue parole, semplici e dirette, hanno scosso l’auditorio, dando voce a una generazione che cerca di farsi ascoltare.
Da destra, con il microfono, Luca Pellegrino, assistant director del Capitolo, che premia l’Associazione La Tazza Blu per il risultato raggiunto. Dietro di lui, gli imprenditori: Alessandro Mossino, Unipol Sai Caluso, Barbara Nicolasi, Emmeduea Srl, l'architetto Gianni Busca, Manuela Boni, My house di Ivrea, Alessandro Benesperi, Alpi Edilizia di San Giusto Canavese, Ettore Rascona', Decor Service, Catalin Ludu, C.L. Impianti di Caluso, Paolo Cappella, commercialista, Nicola Secco, G.S Shop Design, di Casale Monferrato e Marco Berta, magazzini edili Eoltre Materia.
Tra i volti del Capitolo Manhattan e i professionisti presenti, l’impegno ha preso forma concreta: 2.500 euro raccolti durante l'evento saranno interamente donati a La Tazza Blu, per finanziare un progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori, il cui scopo sarà quello di aprire un dialogo su tematiche che troppo spesso restano sommerse. Alcuni studenti, insieme a Messina, hanno già iniziato a lavorare su idee che possano fornire un aiuto concreto, mentre Rocchina Stoppelli, presidente dell’associazione, ha già proposto di dare il via ufficiale al progetto con un incontro nelle prossime settimane.
Marina Garavani, docente dell'Istituto Cena di Ivrea.
Un momento di profonda commozione è arrivato quando Marina Garavani, docente dell’Istituto Cena di Ivrea e per anni impegnata nel sostenere adolescenti in difficoltà, ha preso la parola. Con una voce sicura, ha saputo dar forma a un messaggio chiaro: “Il nostro futuro sono gli adolescenti di oggi, e il compito degli imprenditori del presente è dare coraggio a chi ne dovrà avere domani”. La coordinatrice del progetto, Manuela Boni, ha ribadito con forza la volontà di sostenere iniziative che guardano al benessere delle generazioni future, evidenziando quanto sia urgente un’azione tempestiva.
La serata si è conclusa sulle note degli studenti del Liceo Musicale di Rivarolo, che con delicatezza hanno suonato musiche cariche di introspezione. Sonia Magliano, direttrice del liceo, ha descritto la musica come un linguaggio “fatto di sensazioni ed emozioni da raccontare, spesso senza l’imbarazzo della codifica delle parole”. Un invito, forse, a prestare ascolto anche a ciò che non viene detto, ma che risuona nel silenzio, un invito a trovare un’armonia con il mondo interiore di ogni adolescente.
In Italia, i tentativi di suicidio e i comportamenti autolesivi tra i giovani sono aumentati del 75% rispetto al biennio precedente. Questo fenomeno è aggravato dalle sfide psicologiche post-pandemiche, come isolamento, pressioni sociali e dipendenza dai social media. Le richieste di supporto psicologico sono in forte crescita, con oltre 7.000 contatti solo nel 2023 da parte di giovani e familiari preoccupati per il rischio di suicidio.
Secondo il rapporto UNICEF, si sta osservando un aumento significativo di problemi di salute mentale, con un’incidenza del 16,6% tra i ragazzi dai 10 ai 19 anni. Ogni giorno, in Europa, tre giovani si tolgono la vita, un dato allarmante che rende il suicidio una delle principali cause di morte in questa fascia di età.
Il progetto del Capitolo Manhattan si è dimostrato capace di andare oltre il traguardo economico, abbracciando un impegno sociale concreto. Con il loro supporto all'Associazione La Tazza Blu, questi imprenditori mostrano la determinazione a costruire un futuro migliore, offrendo ascolto e speranza a chi, troppo spesso, si sente solo e inascoltato.
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