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Ivrea
25 Ottobre 2024 - 19:46
Alberto Alma con il sindaco Matteo Chiantore davanti al manifesto del Carnevale 2025
Il Carnevale di Ivrea si prepara all'edizione 2025 con una serie di novità e un bilancio dell'anno trascorso, tra la volontà di innovare e l'impegno per mantenere viva la tradizione. Fabio Vaccarono, consigliere della Fondazione con delega alla comunicazione, ha tracciato un resoconto delle iniziative del 2024, mettendo l'accento sulla sostenibilità e su un impegno sempre più mirato a coinvolgere il territorio e le sue risorse.
"Volevamo un carnevale sostenibile e ci siamo impegnati per renderlo tale", ha affermato Vaccarono, sottolineando come la scelta di materiali ecologici abbia comportato un aumento dei costi. L'uso di carta certificata per stampare i materiali promozionali, l'impiego di auto elettriche e altre iniziative "green" hanno rappresentato un significativo investimento. "La carta certificata costa molto di più della carta normale", ha spiegato, aggiungendo che le misure ecologiche hanno comunque migliorato la percezione della manifestazione e la sua compatibilità con le esigenze ambientali contemporanee.
Una delle novità introdotte nel 2024 è stata la reintroduzione delle bande musicali il giovedì sera, una serata che negli ultimi anni era stata meno valorizzata. "Abbiamo riportato la musica in piazza, creando un evento che speriamo di replicare anche quest'anno", ha dichiarato Vaccarono. Un elemento di novità nel bilancio del Carnevale è stata l'introduzione della voce dei volontari, una risorsa essenziale per l’organizzazione dell’evento. Il valore del lavoro volontario è stato stimato in 45.000 euro, con circa 60 persone coinvolte nei giorni antecedenti l’inizio ufficiale e 40 nelle domeniche degli Abà. "Grazie ai volontari, possiamo realizzare molte delle attività che rendono unico il nostro Carnevale", ha sottolineato Vaccarono, rimarcando l’importanza di questo contributo.
Il 2025 si preannuncia come un anno di ulteriori sviluppi per il Carnevale di Ivrea. La Fondazione ha stanziato un contributo di 11.400 euro per le diverse componenti della manifestazione, basato sui progetti presentati tramite un bando che si è chiuso il 15 ottobre. La commissione si riunirà entro il 15 novembre per valutare le proposte e assegnare i fondi. "Questi contributi sono un’opportunità per sostenere nuove idee e migliorare le attività del Carnevale", ha spiegato Vaccarono, confermando l'intento di coinvolgere sempre di più le realtà locali.
Un altro aspetto importante è stato l’incremento delle entrate derivanti dal merchandising, grazie al ripristino di due banchetti dedicati alle vendite. Le sponsorizzazioni, pari a 10.000 euro, hanno fornito un supporto finanziario significativo, permettendo alla Fondazione di affrontare le sfide economiche dell'organizzazione. "Vogliamo essere trasparenti: il bilancio è pubblico e disponibile sul sito della Fondazione per chiunque voglia consultarlo", ha precisato Vaccarono, sottolineando la volontà di mantenere un dialogo aperto con la comunità.
Tra le novità tecnologiche del Carnevale 2025, ci sarà un importante cambiamento nella gestione delle votazioni. "Non avremo più fogli cartacei: tutti i dati saranno raccolti su tablet, grazie a una piattaforma che garantirà maggiore efficienza e trasparenza", ha dichiarato Vaccarono, evidenziando l’obiettivo di rendere più moderno e accessibile un processo fondamentale per la manifestazione.
Anche il tema della sicurezza rimane centrale. Dopo cinque anni dall'adozione del piano di sicurezza del 2018, è in corso un riesame delle misure per rendere più agevole l'accesso alla città durante i giorni del Carnevale. Franco Rosso, delegato a seguire questo aspetto, ha già avviato i contatti con le autorità competenti per cercare soluzioni che bilancino sicurezza e fruibilità per i visitatori.
Il Carnevale 2025 punta anche a essere più inclusivo. Elena Sambin, presidente di AIAS, ha illustrato il progetto di collaborazione con la Fondazione per garantire l’accesso alla manifestazione anche alle persone con disabilità. "Vogliamo rendere il Carnevale accessibile a tutti, attraverso punti di accesso dedicati e servizi su misura, come aree riservate e strumenti per le persone con sensibilità sensoriale", ha spiegato Sambin. L'iniziativa include anche una mappatura dei servizi essenziali, come parcheggi e bagni accessibili, per facilitare l’esperienza dei visitatori.
Un altro elemento di rilievo sarà il Villaggio Arancio, pensato come punto di incontro tra il territorio e i visitatori. "Abbiamo redatto un regolamento per la partecipazione al Villaggio Arancio, in pieno accordo con le associazioni locali", ha spiegato Vaccarono. Questo spazio rappresenta un’opportunità per le realtà locali di promuovere le proprie attività durante i giorni di festa, rafforzando il legame tra il Carnevale e il territorio circostante.
L'edizione 2025 del Carnevale di Ivrea sarà accompagnata da un manifesto ufficiale, realizzato dall’artista Joey Guidone, che conclude una trilogia di opere ispirate alla manifestazione. "Squadra che vince non si cambia", ha commentato Vaccarono, sottolineando il successo del design. Il manifesto si concentrerà sulla battaglia delle arance, un simbolo iconico del Carnevale, e sarà promosso attraverso campagne pubblicitarie sui principali media e nelle città di Torino e Milano, per aumentare la visibilità dell’evento.
Il 2025 segna una nuova tappa per il Carnevale di Ivrea, che mira a essere sempre più sostenibile, inclusivo e innovativo, senza dimenticare le proprie radici storiche. L’impegno per rendere la festa accessibile a tutti, la promozione di nuove tecnologie e il coinvolgimento attivo della comunità locale sono solo alcuni dei passi verso un futuro che unisce tradizione e modernità. "Siamo pronti per affrontare le nuove sfide e rendere il Carnevale 2025 ancora più coinvolgente e indimenticabile", ha concluso Vaccarono, ringraziando tutti i collaboratori e volontari che rendono possibile questo straordinario evento.
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