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Ciriè

Basta code: 19 milioni di euro per chiudere il passaggio a livello

Gli scavi del nuovo sottopasso e le opere accessorie, non influenzeranno la circolazione

E' un'opera da 19milioni di euro

E' un'opera da 19milioni di euro

Durante la seduta della Seconda Commissione Consiliare di giovedì 10 ottobre 2024, è stato presentato il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica per il sottopasso stradale di via Torino, un’opera di fondamentale importanza per Cirié e per l’intero territorio circostante.

L’infrastruttura, situata in prossimità della stazione ferroviaria, si propone di migliorare la circolazione dei treni della linea Torino-Ceres, evitando il disagio causato dal passaggio a livello e garantendo un aumento del numero di convogli in transito. L'obiettivo finale è quello di trasformare la linea ferroviaria in una vera e propria metropolitana leggera, con frequenze di passaggio ogni venti minuti.

La sindaca Loredana Devietti, accompagnata dall’assessore ai Progetti Strategici Alessandro Pugliesi e dalla dirigente dell’Ufficio Tecnico Maria Teresa Noto, ha illustrato i dettagli del progetto, spiegando come questo rappresenti una revisione e un aggiornamento rispetto alla versione iniziale.

Il progetto è stato sottoposto a diverse modifiche, necessarie a causa dell'aumento dei costi delle materie prime, legato alla pandemia e alla crisi economica internazionale che ne è seguita. L'importo complessivo è ora stimato a circa 19 milioni di euro, quasi il doppio rispetto alla stima iniziale di 10,5 milioni di euro, e richiederà ulteriori finanziamenti, che la Regione Piemonte si è impegnata a reperire.

Loredana Devietti, visibilmente soddisfatta, ha dichiarato: “Siamo soddisfatti di poter presentare questo ambizioso progetto perché, dopo il caro materiali legato alla pandemia, avevamo incontrato nuovi e inaspettati ostacoli. Ora, grazie alla grande disponibilità della Regione Piemonte, e in particolare dell’assessore Gabusi, del Ministero delle Infrastrutture e di tutti gli attori coinvolti, riusciremo a portare a compimento l’opera. Non si tratta di un semplice sottopasso ma, come ho più volte potuto spiegare, di una ‘porta per il futuro’ di tutta la nostra area e non solo di Cirié. Certo, i problemi da affrontare e risolvere sulla linea sono ancora tanti – lo sappiamo bene e ne stiamo sollecitando la soluzione – ma tutto inizia da qui, dall’aver saputo mantenere accesa l’attenzione su quest’opera, centrale per la nostra zona”.

La sindaca Loredana Devietti

Questo progetto, che secondo le stime attuali potrebbe essere cantierato dopo l'estate del 2025, prevede una tecnica costruttiva avanzata, che ridurrà al minimo l’interruzione del traffico ferroviario. Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che gestisce la linea Torino-Ceres, ha infatti precisato che la sospensione del servizio sarà limitata a soli 45 giorni, durante i quali verrà inserito lo "scatolare" del sottopasso al di sotto del livello stradale. Gli altri lavori, come gli scavi e le opere accessorie, non influenzeranno la circolazione ferroviaria, garantendo tempi di realizzazione più rapidi.

Il coinvolgimento della Regione Piemonte è stato fondamentale per superare gli ostacoli finanziari che si sono presentati lungo il percorso. Alessandro Pugliesi, assessore al Bilancio e ai Progetti Strategici, ha sottolineato: “L’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica attualizzato, successivo alla disponibilità della Regione Piemonte a reperire i finanziamenti per coprire i costi aggiuntivi, permette all’iter di proseguire. Una volta stanziati i fondi, il progetto tornerà al vaglio dell’Amministrazione per l’inserimento a bilancio dell’investimento e per la sua approvazione finale. L’iter di realizzazione vero e proprio partirà da questo momento. Inevitabilmente si dovrà procedere alla svelta, perché la tempistica dichiarata da RFI è precisa e l’interruzione di linea dovrà attestarsi a soli 45 giorni, verosimilmente nella prima parte del 2026.”

L'assessore Alessandro Pugliesi

Nel frattempo, l’Amministrazione Comunale si impegna a tenere informate le attività commerciali e produttive locali, oltre ai residenti delle zone interessate, garantendo comunicazioni puntuali e trasparenti sugli sviluppi dei lavori.

Questo sottopasso non rappresenta solo un'opera infrastrutturale, ma una vera e propria svolta per il futuro della mobilità di tutta la zona. Grazie a questa infrastruttura, il traffico ferroviario potrà essere incrementato significativamente, trasformando il collegamento con Torino in un servizio più efficiente e continuo. Come evidenziato dalla sindaca Devietti, il sottopasso è un tassello fondamentale di un disegno più ampio di rilancio territoriale, a cui si stanno unendo numerosi altri comuni che affacciano sulla linea Torino-Ceres, determinati a fare fronte comune per lo sviluppo della regione.

In conclusione, l'inizio dei lavori previsto per il 2025 segnerà un passo importante verso una mobilità più moderna e sostenibile, riducendo i tempi di percorrenza e migliorando la qualità della vita per i pendolari e i cittadini di Cirié e dintorni.

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