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Barbania

Le cure alternative dedicate ai nostri amici a quattro zampe tra benessere e relax

Ad organizzare la giornata dedicata alle cure olistiche è stata la Casa del Cane Vagabondo riscuotendo un grande successo

Cure olistiche per gli amici a quattro zampe

Cure olistiche per gli amici a quattro zampe

Lo scorso 29 settembre, il rifugio Casa del Cane Vagabondo di Barbania ha ospitato un evento straordinario che ha saputo coniugare benessere olistico e amore per gli animali. L’iniziativa, dal titolo evocativo “Holistic Dog – Discipline Bio Naturali per 2 e 4 zampe”, ha accolto un vasto pubblico di partecipanti interessati a scoprire le potenzialità delle cure olistiche applicate non solo agli esseri umani, ma anche ai nostri amici a quattro zampe.

La giornata è stata organizzata da Cinzia Bocchiardo, operatrice olistica e radiestesista, in collaborazione con Patrizia Ceccarelli, fondatrice e titolare della Casa del Cane Vagabondo. La sinergia tra le due ha portato alla creazione di un evento unico nel suo genere, che ha saputo attrarre non solo amanti degli animali, ma anche chi è curioso di esplorare nuove frontiere del benessere fisico e spirituale.

L’evento si è svolto in una cornice naturale di grande suggestione: le verdi distese del rifugio di Barbania, che dal 2013 accoglie e si prende cura di cani in difficoltà, si sono trasformate in un centro olistico all’aperto. Cinzia Bocchiardo, ispirata dalla filosofia che mette in armonia l’essere umano con gli animali, ha spiegato: “Nella concezione olistica, l’amore per il genere umano si affianca a quello per gli animali. Insieme possiamo avviare un percorso di benessere, educazione e divertimento”.

Ed è proprio su queste basi che la giornata ha offerto ai partecipanti un’ampia gamma di attività che hanno coinvolto sia le persone che i loro animali domestici. Venti gazebo, disposti in tutto il rifugio, hanno ospitato professionisti e operatori pronti a illustrare le loro discipline. Ayurveda, massaggi, pet therapy, esoterismo, astrologia, tarocchi evolutivi, ipnosi: un ventaglio di pratiche olistiche pensate per prendersi cura di corpo, mente e spirito.

Ma l’evento non è stato dedicato solo agli esseri umani. Un’ampia parte delle attività si è concentrata sul benessere degli animali, con dimostrazioni di addestramento al salvataggio in acqua, in cui cani appositamente addestrati hanno imparato a intervenire in situazioni di pericolo per salvare vite umane. Il lago presente nel rifugio si è trasformato nel perfetto campo di allenamento per gli amici a quattro zampe, offrendo loro l’opportunità di scoprire il piacere dell’acqua. In caso di maltempo, queste attività sarebbero state sostituite da percorsi agility per sviluppare le capacità motorie dei cani, dimostrando così una grande flessibilità nell’organizzazione.

Non poteva mancare, infine, uno stand dedicato all’alimentazione naturale per cani. La dieta Barf, basata su alimenti crudi, ossa e prodotti di origine vegetale, ha riscosso grande interesse tra i partecipanti, curiosi di conoscere un modo alternativo e salutare per nutrire i propri animali e favorirne il benessere.

Il momento clou della giornata è stato sicuramente il pranzo tradizionale indiano, una sorpresa che ha saputo unire cultura e gastronomia. La cucina indiana, famosa per i suoi piatti ricchi di sapori e colori, ha offerto un’esperienza gastronomica unica ai partecipanti, con piatti preparati esclusivamente con ingredienti freschi e speziati secondo le ricette più autentiche. Il pranzo è stato un momento di grande convivialità, in cui i partecipanti hanno potuto rilassarsi e condividere impressioni sull’esperienza vissuta.

Il ricavato dell’evento è stato interamente devoluto a sostegno delle attività della Casa del Cane Vagabondo, che dal 2013 si impegna a offrire una seconda possibilità a cani e cavalli in difficoltà. Patrizia Ceccarelli, che gestisce il rifugio, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa: “Per noi è un evento fuori dagli schemi, diverso dagli eventi che organizziamo di solito. Sappiamo quanto avvicinarsi alle discipline naturali faccia bene alla salute, allo spirito e alla mente. Così, quando Cinzia mi ha proposto l’iniziativa, ho preso la palla al balzo: mi affascina molto e lo trovo simpatico e bello nel contesto naturale del nostro rifugio”.

L’evento ha rappresentato una rara occasione per coniugare il benessere umano e animale, e ha contribuito a rafforzare il legame tra chi ama gli animali e chi si dedica quotidianamente alla loro cura. La Casa del Cane Vagabondo, che ospita circa cento cani e venti cavalli, continua così a distinguersi come un punto di riferimento non solo per l’accoglienza degli animali, ma anche per la promozione di un benessere condiviso tra uomini e animali.

Fondata nel 2013, la Casa del Cane Vagabondo è frutto dell’impegno e della passione di Patrizia Ceccarelli, che da anni si dedica al recupero di animali abbandonati o maltrattati. Prima di aprire il rifugio di Barbania, Ceccarelli ha gestito un rifugio a Lauriano Po, accumulando una lunga esperienza nel prendersi cura di animali in difficoltà. Oggi, la Casa del Cane Vagabondo è una struttura che si prende cura di circa cento cani e venti cavalli, offrendo loro un ambiente sicuro e protetto in attesa di trovare una nuova famiglia.

L’evento “Holistic Dog” è stato dunque non solo una giornata di benessere e divertimento, ma anche un’occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del rispetto e della cura per gli animali, ricordando a tutti che, come dice Cinzia Bocchiardo, “l’amore per il genere umano si affianca a quello per gli animali”. Un messaggio forte che ha trovato piena espressione in una giornata indimenticabile.

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