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Ciriè

C'è una scuola materna del Canavese che punta su cibi sani e a Km Zero, ecco qual è

Si tratta di un progetto Coldiretti per combattere l’obesità infantile e promuovere la consapevolezza alimentare nelle scuole

Cibi a chilometri zero nelle scuole

Cibi a chilometri zero nelle scuole

La Scuola Materna Chiariglione di Ciriè è tra le protagoniste di un’iniziativa che pone al centro l’educazione alimentare e la promozione di uno stile di vita sano.

Grazie al progetto K0.N.Di.Te. (Km0, Nutrizione, Dieta e Territorio), realizzato da Coldiretti Torino e finanziato dalla Camera di Commercio di Torino, i bambini potranno pranzare con prodotti a km zero provenienti dagli agricoltori di Campagna Amica.

Il progetto, che coinvolge sette scuole materne di Torino e provincia, punta a fornire strumenti di prevenzione all’obesità infantile e a educare i più piccoli e le loro famiglie alla consapevolezza alimentare.

Oltre alla Chiariglione di Ciriè, partecipano scuole di Torino, Almese, Santena, Giaveno e Chiusa San Michele.

Silvia Volpato, responsabile dei progetti di Coldiretti Torino, ha spiegato che il programma include non solo l’uso di prodotti freschi e locali, ma anche percorsi educativi e laboratori organizzati sia nelle scuole che nei mercati contadini: "KO.N.Di.Te. – spiega Volpato - intende fornire degli strumenti di prevenzione all’obesità proponendo agli alunni delle scuole e alle famiglie percorsi formativi e informativi legati al cibo e alle abitudini alimentari sane oltre che laboratori organizzati in classe e nei
mercati contadini".

L’obiettivo è diffondere l’importanza di una dieta sana e sostenibile, sensibilizzando al rispetto della stagionalità e alla riduzione del consumo di cibo spazzatura.

Bruno Mecca Cici, presidente di Coldiretti Torino, ha sottolineato l’impegno nel formare consumatori consapevoli, legando i prodotti dell’agricoltura locale ai pasti quotidiani dei bambini: "Coldiretti e Campagna Amica - sottolinea il presidente Mecca Cici – oltre a difendere gli agricoltori, lavorano con l’obiettivo di formare consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità, sui prodotti che valorizzino i fondamenti della dieta mediterranea e sulla ricostruzione di un legame che unisca i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno, riducendo il consumo del cibo spazzatura e aiutando le famiglie nella consapevolezza che si possa alimentarsi in modo sano, sostenibile grazie ai cibi legati alla stagionalità dei nostri territori".

Gli alimenti forniti spaziano dalla pasta e pane, ai formaggi freschi e verdure di stagione, tutti rigorosamente a Km Zero. A supportare la logistica è la cooperativa Exeat, che si occupa della distribuzione dei prodotti, in collaborazione con aziende aderenti al progetto Hubbuffate. Ai bambini verranno anche consegnati libriccini che raccontano il progetto e una “Ruota della Stagionalità” per imparare a riconoscere i prodotti freschi di ogni stagione.

La scuola materna Chiariglione, attraverso questa iniziativa, si conferma come esempio virtuoso nella promozione di uno stile di vita sano e nella valorizzazione delle eccellenze locali, dimostrando l’importanza di un’educazione alimentare fin dalla prima infanzia.

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