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02 Settembre 2024 - 19:22
Immagine creata dall'Intelligenza Artificiale
Un branco di lupi ha colpito un gregge di pecore nella zona dei laghi di Campo, nel Verbano Cusio Ossola a circa 2300 metri di quota. L'incidente, avvenuto la scorsa settimana, ha visto un branco di sette o otto lupi attaccare circa 1400 capi di pecore, provocando la morte di almeno "venti o trenta" animali, secondo quanto riferito dal sindaco di Bognanco, Mauro Valentini.
Il gregge, portato in alpeggio da un allevatore proveniente dalla provincia di Bergamo, era originariamente composto da circa 2500 capi, suddivisi in almeno due gruppi più piccoli. Durante l'attacco, molti animali, nel tentativo disperato di sfuggire ai predatori, si sono dispersi, con alcuni che sono fuggiti così lontano da attraversare il confine e raggiungere il territorio svizzero.
L'allarme è stato dato dallo stesso allevatore, che conosce bene la zona, avendo portato il suo gregge in alpeggio nella Val Bognanco per diversi anni. Sul luogo della strage si sono recati un veterinario dell'ASL e i carabinieri forestali, che hanno avviato le operazioni di verifica e soccorso. Finora, il veterinario ha certificato ufficialmente la morte di sette pecore, sbranate durante l'attacco.
"Bisogna prendere provvedimenti urgenti per il contenimento del lupo," ha dichiarato con preoccupazione il sindaco Valentini. "Qualche anno fa gli attacchi erano sporadici, ma ora la situazione sta peggiorando. Mi dicono che questo branco era composto da sette o otto lupi. Anche se ci sono cani a guardia delle greggi, diventa sempre più difficile proteggerle. È chiaro che stiamo assistendo a un'escalation preoccupante."
Il sindaco ha inoltre evidenziato come la presenza di cucciolate di lupi nelle valli circostanti stia complicando ulteriormente la situazione. Valentini ha sottolineato l'importanza di intervenire per proteggere le greggi, affermando: "Una pecora vale un lupo, io non vedo differenze: perché non pensiamo a proteggerle?".
La questione del lupo nelle aree alpine sta diventando sempre più urgente, con la necessità di trovare un equilibrio tra la protezione di una specie protetta e la salvaguardia degli allevamenti, che rappresentano una risorsa fondamentale per l'economia locale. Mentre si moltiplicano gli appelli per un intervento rapido e deciso, la comunità di Bognanco si interroga su quali misure possano essere adottate per evitare che tragedie come quella avvenuta la scorsa settimana si ripetano in futuro.
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