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Il caso

Vandalismo e danneggiamenti: il Comune chiude l'area camper nella valle del Canavese

L’area, molto apprezzata da turisti e camperisti per la sua posizione immersa nella natura, è stata purtroppo teatro di comportamenti irresponsabili che hanno costretto l’amministrazione comunale a intervenire con fermezza

Ronco Canavese

L'area camper di Ronco Canavese è stata chiusa a causa di una serie di atti di vandalismo e negligenza

In un clima di crescente preoccupazione per la sicurezza e la tutela del patrimonio naturale, il Comune di Ronco Canavese ha annunciato la chiusura a tempo indeterminato dell’area attrezzata per camper situata nella località Convento, nel suggestivo vallone di Forzo.

La decisione, comunicata ufficialmente attraverso un post sui canali istituzionali, è stata presa a seguito di ripetuti episodi di incuranza e danneggiamenti che hanno messo a rischio la sicurezza dei visitatori e l'integrità dell'area.

L’area, molto apprezzata da turisti e camperisti per la sua posizione immersa nella natura, è stata purtroppo teatro di comportamenti irresponsabili che hanno costretto l’amministrazione comunale a intervenire con fermezza.

"La sicurezza dei nostri cittadini e dei visitatori è la nostra priorità assoluta. Non possiamo permettere che atti di vandalismo o negligenza compromettano un luogo così prezioso per la nostra comunità e per il turismo locale", commentano dal Comune.

Tuttavia, non si tratta solo di una chiusura, ma di un’opportunità di rilancio. Il Comune ha infatti annunciato che l’area sarà sottoposta, a partire dalla prossima primavera, a un’importante opera di riqualificazione. L'obiettivo è trasformarla in un campeggio gestito e attrezzato, capace di accogliere non solo camper, ma anche tende e caravan, rivolgendosi a un turismo più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

Questo progetto, che rappresenta una speranza per il futuro turistico della valle, è reso possibile grazie al contributo della Green Community "Sinergie in Canavese", con l'Unione Montana Valli Orco e Soana come capofila. Il primo lotto di interventi prevede la realizzazione di infrastrutture che consentiranno di valorizzare l’area, facendone un punto di riferimento per gli amanti della natura e del campeggio ecosostenibile.

L'area camper oggetto della chiusura

La chiusura dell'area camper, sebbene possa sembrare una perdita momentanea per i frequentatori abituali, è in realtà una mossa strategica per garantire un futuro più luminoso e sostenibile per il turismo locale.

L'intera comunità è invitata a seguire da vicino l’evoluzione di questo progetto che promette di trasformare Ronco Canavese in una meta turistica d’eccellenza, capace di coniugare la bellezza incontaminata della montagna con servizi di alta qualità.

In un momento in cui la sensibilità ambientale è sempre più al centro del dibattito pubblico, Ronco Canavese dimostra di voler essere all’avanguardia, promuovendo un modello di turismo che rispetti e valorizzi le risorse naturali, con l’auspicio che il nuovo campeggio possa diventare un simbolo di rinascita e prosperità per tutta la Valle.

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