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Favria
21 Agosto 2024 - 15:02
Favria si prepara a celebrare uno dei suoi cittadini più illustri e generosi. Il prossimo 22 settembre 2024, durante la festa sociale biennale della Fidas "Lorenzo Tarizzo-Domenico Chiarabaglio", Giorgio Domenico Cortese, ex sindaco e storico presidente del gruppo Fidas di Favria, riceverà un riconoscimento straordinario: la sua quinta Medaglia d'Oro per aver raggiunto le traguardo delle 150 donazioni di sangue.
Cortese, conosciuto in tutta la comunità non solo per il suo impegno politico ma anche per la sua instancabile dedizione al volontariato, è un esempio di altruismo e servizio. La sua carriera di donatore, iniziata quando aveva 28 anni, lo ha visto progressivamente raggiungere e superare i traguardi che molti altri volontari possono solo immaginare.
Giorgio Cortese durante una delle 150 donazioni del sangue
"Era il 1986 quando ho iniziato a donare il sangue in maniera saltuaria - racconta -. Due anni dopo, nel 1988, a 30 anni, ho iniziato a donare in maniera periodica".
La quinta Medaglia d'Oro rappresenta un traguardo straordinario, conferito a pochissime persone in tutta Italia, e testimonia un impegno che va ben oltre il comune senso del dovere.
Un impegno civico, quello dei donatori sangue, riconosciuto anche dalla Presidenza della Repubblica che, ai volontari più virtuosi conferisce il cavalierato del lavoro.
Giorgio Cortese spiega di non averne mai fatto richiesta: "No, non ne ho fatto richiesta perché non ho donato per ottenere titoli e onori, ma per fare solo del bene".
La festa sociale di quest'anno, che si terrà a Favria, sarà quindi un'occasione speciale non solo per celebrare i tanti donatori benemeriti, ma soprattutto per rendere omaggio a Cortese, il cui gesto di solidarietà ha avuto un impatto enorme sulla vita di tante persone.
La storia di Giorgio Domenico Cortese, bancario fino alla pensione, è quella di un uomo che ha sempre messo la comunità al primo posto. Come ex sindaco, ha guidato Favria con saggezza e dedizione, ma è forse nel ruolo di donatore che ha dimostrato il più grande amore per il prossimo e da oltre vent'anni guida il gruppo con fermezza e passione. La sua determinazione a donare sangue e plasma non si è mai affievolita, e con 150 donazioni all'attivo, ha rappresentato un faro di speranza per chiunque si trovi in condizioni di salute critiche.
"Ho potuto donare fino al 2023 - racconta - poi le condizioni di salute non me l'hanno più permesso".
La giornata inizierà alle 9:30 con il ritrovo presso il cortile interno del Comune di Favria, seguito da un corteo e una sfilata. Alle 11:00, una messa solenne precederà la cerimonia di premiazione dei donatori benemeriti, prevista per le 12:00. Questo evento sarà il cuore della celebrazione, dove volontari come Cortese verranno pubblicamente ringraziati per il loro contributo.
Oltre a Giorgio Domenico Cortese, saranno premiati molti altri donatori, che riceveranno Medaglie di Bronzo, Argento e Oro, riconoscimenti che testimoniano la loro dedizione alla causa. Tra questi, ci sono volti noti della comunità che hanno tutti dato un contributo significativo attraverso le loro donazioni.
Durante la festa, verrà anche sottolineata l'importanza della donazione di plasma, una componente vitale del sangue utilizzata per produrre farmaci salvavita. Donare plasma è un atto di generosità che richiede poco tempo ma ha un impatto enorme sulla salute di chi ne ha bisogno. Come spiegato dagli esperti, il plasma è essenziale per trattare patologie come immunodeficienze e neuropatie, contribuendo a migliorare la qualità della vita di molti pazienti.
Cortese con altri volontari del gruppo Fidas di Favria
L'incredibile risultato di Giorgio Domenico Cortese è un esempio lampante di come la dedizione e la generosità possano fare la differenza. La festa sociale Fidas non sarà solo un momento di celebrazione, ma anche un'opportunità per riflettere sull'importanza di donare. Cortese stesso, con la sua storia, ci ricorda che ogni donazione è un atto di speranza, un gesto che può salvare vite e dare a chi soffre la possibilità di guardare al futuro con ottimismo.
La giornata si concluderà con un pranzo sociale presso l'Agriturismo La Prateria, dove i premiati e i loro accompagnatori saranno ospiti d'onore. Le iscrizioni per partecipare sono aperte fino al 15 settembre, e i posti sono limitati.
In un mondo che spesso sembra privo di eroi, Giorgio Domenico Cortese ci dimostra che gli eroi esistono, e sono tra noi. Il suo straordinario contributo come donatore è un richiamo a tutti noi: se possiamo, doniamo. Perché donare sangue è donare vita, e la vita è il dono più prezioso di tutti.
Giorgio Cortese durante una festa della Fidas di alcuni anni fa, quando ancora era sindaco di Favria
Ecco l'elenco dettagliato di tutti i premiati che verranno celebrati durante la festa sociale Fidas del 22 settembre 2024
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