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08 Agosto 2024 - 20:11
Il 2024 si avvia ad essere l'anno più caldo mai registrato. A confermare questa drammatica previsione è il servizio meteorologico dell'Unione Europea, Copernicus, nel suo ultimo bollettino mensile sul clima globale.
Secondo i dati raccolti nei primi sette mesi del 2024 e le previsioni per i restanti cinque, è altamente probabile che quest'anno superi il record di caldo stabilito nel 2023, che fino a qualche mese fa deteneva il primato. Intanto, in Italia si preannuncia un fine settimana rovente. Lorenzo Tedici, meteorologo de ilMeteo.it, ha annunciato che questo sarà il weekend più caldo dell'anno, con temperature che raggiungeranno i 40°C a Ferrara, Firenze, Forlì, Terni, e in gran parte del Sud e delle isole maggiori.
L'anticiclone africano, che si è intensificato notevolmente, è il principale responsabile di queste ondate di caldo anomale, accompagnate da nubifragi e grandinate. Il Ministero della Salute ha emesso un'allerta con bollino rosso per otto città venerdì (Perugia, Roma, Brescia, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo e Rieti) e per nove città sabato (le stesse, più Firenze). Inoltre, è stato previsto il bollino arancione in sei città venerdì (Bolzano, Firenze, Genova, Napoli, Verona e Viterbo) e in undici sabato (Bologna, Bolzano, Civitavecchia, Genova, Messina, Napoli, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo).
Copernicus ha sottolineato che luglio 2024 è stato il secondo mese di luglio più caldo mai registrato, superato solo da luglio 2023, che detiene anche il titolo di mese più caldo di tutti i tempi.
Nei primi sette mesi del 2024, la temperatura media globale sulla superficie terrestre è stata di 0,70°C superiore alla media di riferimento trentennale 1991-2020, e di 0,27°C più alta rispetto allo stesso periodo del 2023. Per evitare che il 2024 diventi l'anno più caldo della storia, la temperatura media dei prossimi cinque mesi dovrebbe scendere di 0,23°C, un fenomeno che, come osserva Copernicus, si è verificato raramente negli ultimi decenni. Pertanto, è sempre più probabile che quest'anno superi il record di caldo dell'anno precedente.
Ma le cattive notizie non finiscono qui. Negli ultimi dodici mesi, da agosto 2023 a luglio 2024, la temperatura media globale è stata di 1,64°C superiore ai livelli pre-industriali (1850-1900). In sostanza, nell'ultimo anno il pianeta ha costantemente superato il limite di 1,5°C per il riscaldamento globale, fissato dall'Accordo di Parigi e ribadito dalla COP26 di Glasgow.
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