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08 Agosto 2024 - 11:49
Le giostre sono una delle attrazioni di Ferragosto di Montanaro
"La giunta D'Ambrosio portò giochi di luci ed acqua in piazza. Speriamo non arrivi solo acqua".
Una delle centinaia di commenti in calce ad un post su un gruppo facebook che dà la notizia che quest'anno non ci saranno le giostre in piazza a Montanaro nel giorno di Ferragosto, la dice lunga sullo stato d'animo dei montanaresi che quest'anno perderanno una tradizione che si tramanda da settant'anni.
Niente giostre nel giorno di Ferragosto.
Il motivo?
I giostrai non riescono a coprire tutti i costi che hanno. E sul gruppo facebook "Sei di Montanaro se..." s'è scatenato il finimondo. "Ma non si poteva non far pagare loro il plateatico?".
Per l'amministrazione comunale, per bocca dell'assessore Stefano Pellegrino, non c'è niente da fare: per non far pagare il plateatico ai giostrai occorre una modifica al regolamento comunale. E i tempi, ovviamente, non ci sono più...
La piazza dove sarebbero dovute arrivare le giostre
La decisione dei giostrai di non partecipare alla tradizionale festa del Ferragosto Montanarese ha scatenato un'ondata di polemiche tra i cittadini, soprattutto tra i giovani che attendevano con ansia questo evento annuale.
L'Amministrazione Comunale del neo eletto sindaco Antonino Careri ha confermato la notizia attraverso la propria pagina social, spiegando che i giostrai hanno deciso di non prendere parte alla festa. Di conseguenza, sarà rimosso il divieto di sosta in piazza Donatori di Sangue e nelle aree limitrofe. Tuttavia, la celebrazione della Santa Messa, seguita da un rinfresco offerto dall'Amministrazione Comunale e dalla festa organizzata dalla Proloco, è confermata.
"I giostrai hanno chiesto una riduzione sulle spese per il plateatico, che non siamo riusciti a concedere per questioni di tempo - spiega l'assessore Stefano Pellegrino -. La riduzione del plateatico richiede una modifica del regolamento, che necessita dell'approvazione della giunta e del consiglio, ma i tempi tecnici non ci hanno permesso di soddisfare questa richiesta, anche se la volontà politica c'era".
Ma l'ex sindaco Giovanni Ponchia è andato subito all'attacco: "È triste vedere distrutti 10 anni di buona amministrazione. In meno di due mesi, questa nuova giunta è riuscita a bloccare progetti importanti e ora assistiamo al fallimento della festa patronale. È un segno di incapacità amministrativa".
La mancanza delle attrazioni rappresenta un duro colpo per la comunità, che vedeva nel luna park uno dei momenti clou delle celebrazioni di Ferragosto. I giovani, in particolare, esprimono delusione e frustrazione per una decisione che priva la festa di uno degli elementi più attesi e amati.
Nonostante la delusione generale, l'Amministrazione Comunale sta cercando di mantenere alto lo spirito della festa. Oltre alla Santa Messa e al rinfresco, la Proloco sta lavorando per garantire una serie di eventi alternativi che possano comunque animare le giornate festive.
Sui social, le polemiche non si placano. Un giostraio ha pubblicato un post su Facebook spiegando le ragioni dell'assenza della sua attrazione alla festa. "Mi dispiace non essere presente con la mia giostra a catene, ma le spese sono troppo elevate. Abbiamo sempre collaborato con la Proloco per organizzare belle feste, ma quest'anno non è stato possibile. Speriamo di poter tornare l'anno prossimo."
Il post pubblicato dai giostrai
La situazione resta tesa, e l'assenza delle giostre renderà il Ferragosto Montanarese di quest'anno diverso dal solito.
Tuttavia, l'Amministrazione e la Proloco sono determinate a garantire comunque un evento festivo per la comunità, sperando in un futuro più luminoso per le celebrazioni di Montanaro.
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