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Settimo Torinese

Showgirl o sindaca?

Tra sorrisi, selfie e monologhi sulla fuffa, la gestione della città è un accessorio?

Elena Piastra

Elena Piastra

Ricapitolando. I supermercati avanzano ed è colpa di quelli che c’erano prima. Dei trasporti non se ne occupa lei (molti altri sindaci lo fanno e ci mettono pure dei soldi). Al disagio sociale ci deve pensare qualcun altro. Le manutenzioni stradali le fa chicchirichì, il commercio muore ma non è colpa sua e per l’erba alta piove governo ladro.

 Insomma non deve fare nulla, salvo andare in giro come una showgirl.

elena piastra

Solo farsi fotografare in tutte le posizioni possibili e immaginabili. Solo postare un giorno sì e un giorno no "un racconto non raccontato o raccontato solo a metà" sul suo profilo Facebook.

Insomma secondo i Piastra boys and girls la sindaca altro non deve fare che la “bella statuina.”

Sorridere, dare pacche sulle spalle, girare per la città cazzeggiando, lanciandosi in monologhi sulla fuffa e raccontando le opere che si stan mettendo in pista con il Pnrr. Poco importa se i progetti non sono suoi e lei semplicemente s’è limitata a tirarli fuori  dai cassetti impolverati. Poco importa se nello scacchiere politico torinese la città, un tempo guida per molti comuni, oggi non conti più nulla, o quasi. 

Ma è davvero questo il lavoro per cui la sindaca incassa uno stipendio mensile lordo di 4.830 euro, pari a circa 3.270 euro netti?

I suoi sostenitori e lacchè la osannano per questo suo stile, ma non è lecito chiedersi se le sue "competenze" siano davvero all'altezza del ruolo?

Dove sono le idee concrete, i progetti per non fare morire il centro, per risolvere i veri problemi dei cittadini?

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