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Mappano
14 Giugno 2024 - 19:13
Anche a Mappano arriva la decisione da parte di Seta (società ecologica territorio e ambiente), in accordo con l’Amministrazione Comunale, di ridurre la frequenza di raccolta dei rifiuti indifferenziati da una volta a settimana ad una volta ogni quindici giorni, già a partire da questo mese.
Una decisione, già ampiamente attuata in molti altri Comuni del Consorzio di Area Vasta Bacino, volta a ridurre l’eccessiva produzione di rifiuti indifferenziati così come i costi di smaltimento:
“Produciamo troppi rifiuti indifferenziati – commenta il sindaco di Mappano Francesco Grassi -la cui quantità pro capite, prodotta dai Mappanesi, sta aumentando. Più di 20 altri comuni hanno fatto la nostra stessa scelta. Nessuno ha parlato di ridurre la raccolta della differenziata, che avviene anche bisettimanalmente, vogliamo solo cercare di sensibilizzare la popolazione verso una raccolta differenziata più consapevole e incoraggiare il riuso ed il riciclo. Quest’azione inoltre porterà anche ad una riduzione dei costi: se produciamo una quantità maggiore di rifiuti indifferenziati otteniamo un aumento dei costi di smaltimento ed una riduzione delle entrate ottenute dalla vendita dei materiali raccolti in modo differenziato. Un altro grande obiettivo che vogliamo ottenere riguarda la tutela dell’ambiente provando a ridurre l’inquinamento”.
Una scelta, dunque, volta al contrasto dell’aumento della produzione di rifiuti indifferenziati pro capite, che secondo la Legge Regionale n° 1 del 2018 non deve superare i 159 kg/anno per abitante.
“Superare questo limite – prosegue il Sindaco - comporterebbe sanzioni, ricordo che lo scorso anno i Mappanesi hanno superato la soglia ed ottenuto la sanzione.”
Tuttavia, il nuovo sistema non è stato ben accolto da molti cittadini che, durante l’assemblea pubblica del 30 maggio, ultima tappa di un percorso di dialogo e scambio con la cittadinanza, hanno espresso molti dubbi e perplessità riguardo la nuova gestione dei rifiuti: l’arrivo della stagione estiva non farebbe altro che incrementare il problema degli odori presenti nei cassonetti che per troppo tempo non verrebbero svuotati, andando anche ad incrementare cattivi comportamenti come quelli di abbandonare i rifiuti per la strada.
La polemica è esondata anche sui Social, in particolar modo sui gruppi di Facebook in cui alcuni utenti hanno cominciato a pubblicare le fotografie di cassonetti debordanti di rifiuti.
Foto postata da un utente sul gruppo Facebook "Ciao Mappano"
“Ovviamente la nostra scelta – prosegue Francesco Grassi – prevede delle eccezioni, nel caso di situazioni particolari in cui lo smaltimento più frequente fosse necessario, come nel caso di pannolini per bambini e anziani, si potrà contattare un numero verde per richiedere un'assistenza dedicata.”
Il nuovo cambio di gestione della raccolta dei rifiuti, a detta del consigliere delegato all'Ambiente Sergio Cretier è una sperimentazione necessaria per arrivare alla raccolta puntuale, dove si paga in base a quanto si consuma.
È contrario a questa mossa Gianni Bellini, ex consigliere comunale e referente locale della Lega, che ha presentato un esposto in Procura chiedendo di sospendere l'iniziativa. Bellini ritiene che la decisione sia stata presa senza coinvolgere adeguatamente la cittadinanza e che possa comportare rischi per la salute pubblica, soprattutto durante il periodo estivo.
Nonostante le perplessità di qualcuno, la nuova modalità di raccolta è già partita e il prossimo appuntamento per lo svuotamento dei cassonetti è tra quindici giorni.
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