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Blackout elettorale a Cafasse: elezioni a rischio

Entrambe le liste sono state rifiutate dalla Commissione. E ora che succede?

Blackout elettorale a Cafasse: elezioni a rischio

Clamoroso a Cafasse: le elezioni sono appese a un filo e il Comune rischia di essere gestito da un commissario prefettizio. Entrambe le liste candidate, "Insieme", Marietta Sindaco" e "Conta su di Noi" Carlo Oddi sindaco, sono state ricusate (rifiutate, ndr) dalla Commissione elettorale comunale a causa di un errore formale nei moduli di raccolta firma dei promotori.

La motivazione del rigetto risiede nella mancanza del simbolo delle rispettive liste e dei nomi dei candidati consiglieri sulle pagine successive dei moduli di raccolta firma. Entrambe le liste hanno infatti posizionato il simbolo solamente sulla prima pagina dei moduli, creando confusione tra i firmatari che non erano certi per quale lista stavano appoggiando la propria firma.

Secondo la Commissione, questa mancanza è considerata un elemento di rigetto e non di richiesta di integrazioni, in quanto compromette la trasparenza e la chiarezza del processo elettorale. La normativa risalente al lontano 1960 non offre indicazioni precise in merito, limitandosi a vietare l'utilizzo di fogli mobili per la raccolta delle firme.

La lista "Insieme, Marietta Sindaco" ha cercato di ovviare al problema unendo i fogli con delle pinze, mentre la lista "Conta su di Noi, Carlo Oddi sindaco" ha utilizzato delle clips per assicurarsi che i fogli non fossero separati. Tuttavia, queste soluzioni non sono state considerate valide dalla Commissione elettorale che ha deciso di respingere entrambe le liste.

Riportiamo direttamente ciò che è stato esposto nel comunicato stampa emanato congiunto firmato da entrambe le liste: "Da contatti informali, avvenuti successivamente alla ricusazione delle liste elettorali, si è venuti a conoscenza circa il fatto che la Commissione Circondariale di Ciriè aveva inviato ai comuni sottoposti alla propria competenza, tra cui il Comune di Cafasse, una mail in cui veniva indicato di prestare particolare attenzione a come erano uniti tra loro i fogli mobili e quali casi non erano accettati a pena di rigetto della lista elettorale.

Questa decisione ha scatenato polemiche tra i sostenitori delle due liste, che si sentono penalizzati da un errore formale che, a loro dire, non dovrebbe compromettere la validità delle candidature. Resta da vedere quale sarà il prosieguo della vicenda e se le due liste candidate riusciranno a presentarsi alle elezioni con un ricorso o con una nuova raccolta di firme in regola con le normative vigenti.

"Quanto sopra esposto è una mera descrizione dell’accaduto che non esenta da responsabilità i referenti delle liste elettorali sulle modalità di presentazione dei documenti per candidature - continuano dalle liste dei candidati Oddi e Marietta - Congiuntamente i referenti delle due liste elettorali hanno deciso di presentare ricorso al TAR contro l’esclusione della tornata elettorale, tale ricorso sarà presentato domani mattina e avrà risposta entro pochissimi giorni. Questo ricorso rimane l’ultima possibilità di non lasciare la gestione del Comune di Cafasse ad un commissario prefettizio".

Ad oggi, a poche settimane dalle elezioni il rischio che il comune di Cafasse venga gestito da un commissario prefettizio è decisamente alto.

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